Residente a Castelfranco di Sotto, ricercato per spaccio: trovato a Pisa

Polizia intervenuta per sedare una lite: deve lasciare la casa in cui vive con un’ospite, che gli lancia addosso una lampada
Gli agenti di polizia in servizio lo hanno trovato ieri sera a Pisa, in zona Vettovaglie, nel corso di un normale controllo. Il cittadino africano di 27 anni, residente a Castelfranco di Sotto e regolare sul territorio nazionale, era ricercato dalla Procura perché condannato ad un anno di reclusione a seguito di sentenza di condanna per spaccio di stupefacenti.
I poliziotti lo hanno accompagnato in ufficio per la notifica del provvedimento, la cui efficacia secondo quanto prevede la legge è sospesa per 30 giorni, in attesa della eventuale richiesta di misure alternative al carcere. Se non richieste o non concesse dall’Ufficio di Sorveglianza, per il destinatario si apriranno definitivamente le porte del carcere. Nei controlli nel centro cittadino di Pisa sono stati controllati in tutto 16 veicoli e identificate 49 persone.
Nel corso della mattinata, invece, una pattuglia della squadra volanti della Questura è intervenuta in zona Cisanello per una lite in atto. Il richiedente riferiva di aver ospitato, a suo dire a titolo di bontà, un cittadino nordafricano nell’appartamento che ha in regolare locazione, ma in questi giorni gli è stato dato preavviso di lasciare la casa poiché il proprietario non aveva rinnovato il contratto di affitto. Il nordafricano, appresa la notizia, gli ha lanciato addosso una lampada. Questi spaventato dal gesto scappava da casa ed attendeva in strada l’arrivo della Polizia. I poliziotti, verificato che il richiedente non avesse bisogno delle cure mediche, hanno intercettato il nordafricano e, a seguito di formale identificazione, lo hanno accompagnato in Questura, mettendolo a disposizione della Sezione Espulsioni dell’Ufficio Immigrazione, che ha avviato nei suoi confronti le procedure per l’allontanamento dal territorio nazionale. Per l’ospitante sarà elevata una sanzione amministrativa, per aver ospitato uno straniero senza permesso di soggiorno e senza comunicarne le generalità alla Questura.