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Cronaca
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Piove all’interno della palestra a Ponte a Egola: il tetto dovrà essere impermeabilizzato

10 giugno 2023 | 15:48
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Piove all’interno della palestra a Ponte a Egola: il tetto dovrà essere impermeabilizzato

Il Comune corre ai ripari: presto il via ai lavori da quasi 200mila euro

Piove all’interno della palestra ed il Comune corre ai ripari. A breve, di sicuro prima del periodo autunnale, il tetto dovrà essere impermeabilizzato e l’accesso alla copertura dovrà avvenire in totale sicurezza. Ciò dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori.

È quanto deciso dall’amministrazione comunale di San Miniato per la palestra Luciano Mannucci a Ponte a Egola il cui intervento finalizzato all’eliminazione delle infiltrazioni di acqua piovane e per rendere più sicuro l’accesso alla copertura per eventuali manutenzioni avrà un importo di 189mila 511,84. La decisione è stata presa nei giorni scorsi dopo che il progettista incaricato precedentemente alla progettazione esecutiva e della redazione del piano di sicurezza ha provveduto alla consegna degli elaborati grafici che sono stati approvati dalla giunta guidata da Simone Giglioli, che cosi ha dato il via all’iter procedurale per la gara di assegnazione dei lavori.

L’offerta avverrà tramite la piattaforma Start ad operatori economici presenti sul mercato, aventi adeguate capacità tecniche ed economiche ed in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe. Scopo dell’intervento è eliminare le criticità relative all’infiltrazioni di acqua.

“Le porzioni piane della copertura sono infatti impermeabilizzate con una guaina bituminosa di tipo tradizionale, ormai logora – si legge nella relazione del progettista incaricato – in vari punti lesionata e parzialmente distaccata dal supporto sottostante e che, pertanto, in caso di pioggia non può più garantire l’impermeabilità della copertura, con conseguenti importanti infiltrazioni d’acqua all’interno dell’impianto, causa di consistenti danni, sia alle strutture, sia alle attrezzature”. Criticità sono state riscontrate anche per quanto concerne l’eventuale accesso alla copertura che è priva di un adeguato sistema di dispositivi per l’accesso in sicurezza alla stessa, reso obbligatorio dalla presenza dell’impianto fotovoltaico. Per consentire l’accesso in sicurezza alla copertura nel progetto è prevista la realizzazione di parapetto perimetrale in appoggio sul solaio di copertura, l’installazione di scala per l’accesso alla copertura da un terrazzo posto sul retro del fabbricato, e la rimozione delle reti anticaduta attuali e sostituzione delle stesse con reti anticaduta certificate. Come anticipato sopra, l’intervento riveste massima urgenza perché dovrà essere completato entro 60 giorni dal verbale di consegna dei lavori all’impresa aggiudicatrice.