
La denuncia del sindacato
Autista aggredito verbalmente, offeso e fatto oggetto di sputi da un passeggero dell’autobus poiché “reo” di avergli chiesto di mettere la museruola al proprio cane di grossa taglia salito a bordo, come da regolamento.
E’ successo a Firenze ad un conducente di Autolinee Toscane sul lavoro, in un bus urbano in linea serale.
Nell’occasione, l’autista ha dovuto interrompere il servizio, ha chiamato un’ambulanza (è stato accolto al pronto soccorso, alcuni giorni di prognosi) e le forze dell’ordine (ma il passeggero col cane non è stato trovato). E’ questo uno di quei casi in cui viene da dire che i cani sono meglio degli uomini, specie di quei proprietari per cui il rispetto non è per tutti gli esseri viventi.
Per la Filt Cgil “siamo di fronte all’ennesima inaccettabile aggressione verso un autista di bus, da tempo denunciamo il problema. Il personale non ne può più di non poter lavorare in sicurezza, facciamo nuovamente appello ad azienda e istituzioni affinché aumentino i controlli e si trovino soluzioni a questa situazione insopportabile”.