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Sanità ancora in sciopero

19 maggio 2023 | 12:28
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Sanità ancora in sciopero

Disagi in vista per il prossimo 26 maggio

È stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata di venerdì (26 maggio), indetto dai sindacati Usb e Fisi e indirizzato ai dipendenti dell’Azienda Usl Toscana nord ovest del comparto e della dirigenza.

L’azienda si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione) anche affidati a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono: il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile; attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.