Crollo della palazzina a Montecarlo, le indagini dopo il dramma: due iscritti nel fascicolo del pm, ma non è ancora certa la causa dello scoppio

Recuperato il cadavere del pensionato 70enne morto nel disastro. In mattinata fra le macerie trovato vivo un gatto rimasto intrappolato sotto i solai con l'aiuto di Anpana

Una giornata di pieno sole si alza sul dramma consumato nella giornata di ieri (15 aprile).

Sembra una giornata normale quella della traversa di via del Marginone, nel territorio comunale di Montecarlo, se non fosse per quella villetta adagiata su se stessa che, alle sue spalle, ha lasciato un cadavere, quello del 70enne pisano Luciano Lazzerini e tantissimo dolore. Il corpo dell’uomo è stato recuperato nella serata di ieri dalle squadre Usar dei vigili del fuoco, che sono rientrati in caserma dopo una giornata di lavoro, solo intorno alle 21,30.

https://www.luccaindiretta.it/cronaca/2023/04/15/il-dramma-di-due-coniugi-nellesplosione-a-montecarlo-lui-cadavere-sotto-le-macerie-lei-lotta-per-la-vita-in-ospedale/344781/

Si è scavato, ieri, fino a tarda sera con l’urgenza che è andata via via scemando dopo il salvataggio di Francesca Donatini, 69 anni, moglie dell’uomo rimasto vittima del crollo dell’abitazione, estratta viva ma con ustioni sul 70 per cento del corpo e in prognosi riservata all’ospedale Cisanello di Pisa.

I vigili del fuoco si sono ripresentati anche questa mattina (16 aprile) in zona, con un duplice scopo. Rimuovere i detriti, sotto i quali nella mattinata è stato recuperato anche un gatto, preso in custodia dall’Anpana Lucca, vivo e in buone condizioni; e cercare gli elementi utili, fra le macerie e i resti delle proprietà delle persone coinvolte, per capire la causa del crollo.

https://www.luccaindiretta.it/cronaca/2023/04/15/montecarlo-i-primi-accertamenti-ce-uno-scoppio-allorigine-del-crollo/344707/

Il gatto ritrovato sarà portato dai volontari di Anpana ad un ambulatorio veterinario per un controllo. Purtroppo, per adesso, nessun segnale di un secondo gatto e dei mici nati pochi giorni fa che la mamma stava ancora allattando.

Quanto alle cause si indaga a 360 gradi da parte dei carabinieri provinciali guidati dal tenente colonnello Andrea Cassarà su delega del sostituto procuratore Salvatore Giannino. In questo senso ci sono due indagati in un fascicolo di atti relativi aperti dalla procura di Lucca. Sono il titolare della ditta e il tecnico che si è occupato nelle scorse settimane della manutenzione di una delle caldaie degli appartamenti della palazzina crollata. Un atto dovuto, peraltro compiuto proprio a tutela degli indagati, in quanto le cause dello scoppio e del conseguente crollo ancora non sono note e di conseguenza è impossibile individuare responsabilità specifiche.

Il bilancio finale dell’episodio è drammatico, ma poteva ripetere, nell’entità, l’episodio di Torre del 28 ottobre 2022 quando un’esplosione ha strappato dalla vita tre persone, una coppia e una giovane madre.

https://www.luccaindiretta.it/cronaca/2022/10/27/una-famiglia-cancellata-dallesplosione-ex-sindacalista-e-giovane-madre-morti-sotto-le-macerie/317621/

Nel crollo della palazzina è rimasto ferito in modo grave anche il 47enne lucchese Simone Cerchiai. È stato il primo ad essere estratto dalla macerie. Si trovava nel suo appartamento al piano superiore della palazzina di due piani. Per questo i vigili del fuoco lo hanno individuato subito, aiutati anche da alcuni vicini, che sentendolo lamentarsi non hanno atteso e hanno iniziato a scavare con le mani e con attrezzi di fortuna in attesa dei soccorsi. È stato anche lui condotto a Cisanello dall’elisoccorso. Sempre rimasto cosciente, ha riportato vari traumi ed è stato affidato, in codice rosso, alle cure dei medici del pronto soccorso che poi lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.

https://www.luccaindiretta.it/cronaca/2023/04/15/un-boato-tremendo-poi-la-corsa-dei-vicini-ci-siamo-messi-a-scavare-anche-noi/344700/

Non destano preoccupazione, invece, le condizioni di altri quattro feriti nel crollo della palazzina: una giovane madre con i suoi due figli di 9 e 12 anni è stata condotta al San Luca per curare una sospetta frattura ad un braccio e traumi lievi. Leggermente contusi anche i due bambini e un uomo che si trovava in uno dei quattro appartamenti. Se la caveranno tutti quanti ma sarà difficile dimenticare questa terribile giornata.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.