Il sorriso nonostante la malattia, la lezione della prof Chini

I termini leonessa o guerriera con i quali qualche amica l’ha ricordata appena appresa la triste notizia non potrebbero essere più appropriati, per la tenacia con la quale ha affrontata la malattia che alla fine è riuscita a sopraffarla.

Cristina Chini si è spenta ieri 13 aprile a soli 59 anni. Insegnante di educazione fisica all’Istituto Checchi di Fucecchio, stimata dagli alunni e dai colleghi, da tempo soffriva in silenzio e combatteva senza mai perdere il sorriso e la voglia di resistere contro un male incurabile. Non ha mai abbassato la testa, Cristina, ha sempre lottato fino all’ultimo, e nonostante ciò, ha sempre pensato alla sua famiglia, al figlio, al marito, alla sorella, alla madre anziana che si trova ricoverata in ospedale a seguito di un grave incidente stradale di poche settimane fa, ed al padre che è venuto mancare di recente.

Anche a scuola ha continuato a svolgere al meglio il proprio lavoro con i sui ragazzi, anche se sarà stato difficile, ma il sorriso e la voglia di vivere non gli sono mai mancate. Una persona solare, affabile, ironica, scherzosa, attaccata alla sua città, Fucecchio, dove è nata e cresciuta, ed ha insegnato. In tanti la ricordano per la sua simpatia, le amiche più intime anche per la sua, a volte, “stravaganza” che la rendeva ancora più simpatica. Una donna sempre bella ed elegante che grazie al suo portamento si rendeva piacevole con qualsiasi tipo di vestito indossasse. Una donna dai modi gentili, ma anche burberi e decisi, se le circostanze lo richiedevano, sobria e tenace, che sapeva combattere come del resto ha fatto fino a ieri, poco prima che la notizia della sua dipartita circolasse in città cogliendo tutti di sorpresa.

In tanti sono rimasti sorpresi, anche se conoscevano la sua situazione di salute che non hai mai nascosto, e forse proprio per questo era apprezzata ancora di più per lotta che stava conducendo da anni contro la malattia alla quale purtroppo ha dovuto arrendersi. Le esequie funebri si svolgeranno sabato 15 alle 10 nella chiesa Collegiata di Fucecchio.

“Un giorno triste – dicono dal Checchi -. Alla famiglia della professoressa vanno le più sentite condoglianze da parte della dirigente, del corpo docenti, del personale Ata e di tutti gli studenti”.