Cerca di documentare lo spaccio alle Cerbaie, aggredito il presidente del comitato

Marco Nicoletta, numero uno della neonata associazione di Torre, formalizza ai carabinieri la denuncia per l'episodio corredata da foto

I particolari li ha descritti nella denuncia querela presentata alla stazione dei carabinieri di Fucecchio. Pur restando sconcertato per quanto occorsogli, l’attività del comitato va avanti senza arretrare di un passo.

Brutta esperienza per il presidente del Comitato per la sicurezza, tutela e valorizzazione delle Cerbaie, Marco Nicoletta, che nei giorni scorsi è stato vittima di un’aggressione da parte di loschi personaggi che parrebbe legati al mondo dello spaccio e di tutto l’indotto di illegalità e degrado che si porta al seguito, e contro cui proprio il comitato si è formato a Torre di Fucecchio a fine novembre dello scorso anno.

Nei giorni precedenti alla manifestazione di sabato 25 marzo contro lo spaccio nelle Cerbaie che ha guidato, Marco Nicoletta, a metà pomeriggio stava percorrendo da solo in auto la provinciale Pesciatina da Torre verso Vedute. Un tratto di strada tra i più frequentati da pusher ed acquirenti, dove ha visto alcune persone, dall’apparenza di origine nordafricana, scendere da un furgone e dirigersi all’interno del bosco.

Alcuni di essi avevano dei borsoni pesanti e degli ombrelli. Intuite le loro intenzioni Nicoletta ha scattato alcune foto chiedendo conto ai due rimasti al furgone delle loro presenza senza ottenere però alcuna risposta convincente prima che si dileguassero. Ripartito in auto il presidente del comitato, arrivato alla prima curva, è stato oggetto di una fitta sassaiola e lancio di oggetti che lo hanno costretto a fermarsi. Sceso dall’auto si è visto arrivare contro alcune persone, verosimilmente quelle che prima aveva visto entrare in bosco, che hanno continuato a lanciargli contro sassi ed altri oggetti. Nicoletta è risalito in auto e si è allontanato mentre uno di questi ha preso a calci il paraurti della sua vettura.

Nei giorni scorsi con l’ausilio dell’avvocato Andrea Poggianti, nominato consulente legale del comitato per l’assistenza a coloro che restano vittime di episodi di violenza riconducibili al fenomeno dello spaccio, come quello avvenuto lo scorso 1 settembre in danno di una 24enne del posto, ha formalizzato la denuncia querela corredata anche delle foto scattate prima dell’aggressione.

“Quanto occorsomi mi ha sconcertato – spiega Marco Nicoletta – anche se da certa gente non possiamo attenderci di meglio. L’attività del comitato comunque va avanti senza arretrare di un metro. Il nostro comitato sta crescendo e pusher ed acquirenti avvertono la nostra presenza. Il lavoro encomiabile delle forze di polizia sia statale e sia locale stanno dando i suoi frutti con azioni sempre più efficaci e continue, non possiamo rallentare proprio ora. La prossima tappa a Galleno dove incontreremo i nostri concittadini che condividono con noi la piaga di questo triste fenomeno”.

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