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Lutto a Santa Croce sull’Arno per la morte a 88 anni dell’imprenditore Piero Caponi

25 marzo 2023 | 16:07
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Lutto a Santa Croce sull’Arno per la morte a 88 anni dell’imprenditore Piero Caponi

Lo ha stroncato un malore improvviso questa mattina (25 marzo). Lunedì i funerali in Collegiata

Era rientrato a casa da pochi minuti, dopo essere stato a messa e poi al bar, come faceva praticamente ogni sabato mattina, quando la moglie Eliana e il nipote Pietro Donati lo hanno trovato a terra senza vita. Se n’è andato così, senza preavviso, l’imprenditore Piero Caponi, uno dei grandi conciatori che letteralmente hanno fatto la storia e la fortuna del comprensorio del Cuoio, morto questa mattina (25 marzo) all’età di 88 anni nella propria abitazione di Santa Croce.

Classe 1935, santacrocese da sempre, Caponi aveva ereditato dal padre Paris lo storico Gruppo Arno, guidato per decenni insieme ad altri soci. Al gruppo hanno fatto capo nel tempo tante delle più celebri concerie della cittadina del Cuoio, come Atema, Enos, La Domani, Marchino e la conceria Brotini Mario, quest’ultima rimasta in gestione allo stesso Caponi e oggi gestita dalla figlia Paola insieme al nipote Pietro. Un’avventura imprenditoriale di successo, accompagnata da quell’attaccamento al lavoro che è da sempre il marchio di fabbrica della vecchia generazione di conciatori di cui Caponi era senza dubbio uno dei più noti esponenti. Ancora adesso, a dispetto dell’età, continuava a recarsi quasi ogni giorno in conceria, per seguire l’attività dell’azienda senza far mai mancare i consigli e l’esperienza di una vita vissuta sempre a stretto contatto con la pelle. Anche ieri Caponi era di nuovo in conceria, con la consueta energia e la passione di una vita condotta fino all’ultimo in piena salute.

Cattolico praticante, Caponi ha cercato per tutta la vita di non far mai mancare la disponibilità e la generosità verso gli altri, frequentando fino all’ultimo la parrocchia e alcuni luoghi simbolo di Santa Croce, come il circolo di corso Mazzini e la Misericordia, alla quale aveva consesso gratuitamente alcuni spazi dove tenere mezzi e attrezzature. Oltre alla moglie Eliana e alla figlia Paola, che sta portando avanti la tradizione imprenditoriale di famiglia, l’uomo lascia anche la figlie Patrizia, Pieranna e sette nipoti: Pietro, Benedetta, Mariachiara, Martina, Matteo, Mariana e Rosaria.

Così lo ricorda la sindaca di Santa Croce sull’Arno, Giulia Deidda: “Di Piero Caponi ricordo la tenace volontá di continuare le attività della Saletta Paris in via Turi quale centro cardiologico, cosi denominata in ricordo del padre Paris, un luogo che ancora oggi resta un luogo di attivitá sociale nel nostro centro storico. Piero Caponi è stato anche presente nel mondo del volontariato, in particolar modo nella Venerabile Misericordia di Santa Croce sull’Arno di cui è stato governatore dal 1987 al 1988 e un grande sostenitore della scuola materna De Amicis, contribuendo in maniera determinante alle realizzazione del nido aziendale Sbirulino. Con lui se ne va un pezzo di storia del nostro paese. Un abbraccio ai suoi familiari”.

Piero Caponi lutto Santa Croce sull'Arno

La salma è esposta nella camera ardente allestita nell’abitazione via di via Amedeo Modigliani 4 a Santa Croce, mentre il funerale sarà celebrato lunedì (27 marzo) alle 15 in Collegiata, prima della tumulazione nella cappella di famiglia all’interno del cimitero di via del Castellare.