Si sente male a bordo campo, il figlio sospende la partita

Un medico che assisteva alla partita ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco. Poi l’arbitro, il figlio dell’uomo che si è sentito male, ha sospeso la partita, è corso ad aiutare la dottoressa mentre i giocatori preparavano il defibrillatore. Paura allo stadio comunale di Borgo a Mozzano nella gara di ieri 12 marzo per un malore che ha colpito intorno al 25esimo del secondo tempo uno spettatore della gara di Seconda Categoria fra la squadra di casa e il Barga.

L’uomo, 51 anni, è il padre del direttore di gara Luca Martelli, 20 anni di Migliarino di Pisa. All’improvviso si è accasciato a terra, mentre assisteva alla gara da dietro la rete. L’ambulanza arrivata sul posto lo ha trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale San Luca di Lucca quando per fortuna era già stato rianimato, dopo ben 3 scosse.

Un gioco di squadra, quello visto ieri, che ha funzionato, anche grazie a una serie di coincidenze davvero fortunate, non ultima la presenza di un defibrillatore in campo e il fatto che il giovane arbitro avesse fatto un corso di primo soccorso. Per chi non è pratico, infatti, il massaggio cardiaco richiede un po’ di precisione ma soprattutto tanto sforzo e avere qualcuno che può dare il cambio può fare la differenza tra rianimare o no qualcuno.