Cerbaie, 40 controlli straordinari dei carabinieri dall’inizio dell’anno: in manette un pusher

L’uomo, residente a Castelfranco, doveva scontare una pena per spaccio. Segnalati otto assuntori di stupefacenti
Quasi 40 controlli dall’inizio dell’anno dei carabinieri della compagnia di San Miniato nella riserva naturalistica delle Cerbaie, nota zona di spaccio. In particolare sotto la lente è finita l’area boschiva di Orentano, Villa Campanile, Galleno nel Comune di Castelfranco di Sotto.
Oltre ai posti di controlli i militari hanno controllato gli avventori di alcuni esercizi pubblici frequentati da soggetti di interesse operativo, nonché alcune abitazioni nella frazione di Galleno, per verificare la presenza di soggetti già conosciuti per reati in materia di stupefacenti o irregolari sul territorio nazionale e, di conseguenza, intervenire per il ripristino delle legalità.
Il complesso dispositivo ha consentito, più in generale, di controllare 103 persone e 68 veicoli; segnalare alle prefetture otto persone, quali assuntori di sostanze stupefacenti; sequestrare di volta in volta quantitativi di cocaina e di hashish; rintracciare e arrestare un uomo di origine marocchina, ma residente a Castelfranco di Sotto, che doveva scontare una pena per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti; segnalare all’autorità giudiziaria una persona che ha rifiutato l’accertamento del tasso alcolemico, a cui sono state ritirate anche la patente di guida e la carta di circolazione.
Quello del contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti, soprattutto nelle zone collinari delle Cerbaie costituisce dunque un obiettivo prioritario dell’attività svolta dai carabinieri e i controlli, che continueranno anche con l’ausilio di componenti specializzate dell’arma, hanno inoltre la finalità di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, di monitorare l’immigrazione clandestina ed incrementare le esigenze di sicurezza dei cittadini della zona.