Un po’ di lei resterà in biblioteca, addio Evelina

Una vita per la cultura, anche come assessore esterno
Un po’ di lei resterà per sempre in biblioteca. Quella figura sempre elegante e discreta, di un’educazione antica, con gli occhiali appesi al collo e i libri in mano è stata per decenni una certezza entrando nella biblioteca comunale di Santa Croce sull’Arno. Ieri 25 gennaio è morta Evelina Conforti, a 82 anni.
Erede di una storica e benestante famiglia santacrocese, il nome di Evelina è da sempre legato alla biblioteca oggi intitolata al sindaco Adrio Puccini di cui curò con passione instancabile tutta la preparazione e l’allestimento per l’inaugurazione avvenuta nel 1970. La sua mano, la sua cultura, la sua sensibilità sono stati i pilastri sui quali è nata la biblioteca.
Che ha continuato a valorizzare e far crescere con ogni forza finché ha potuto. Impegnata da sempre in politica, fu assessore esterno alla cultura per due legislature, dal 1995 al 2004, nominata dal sindaco Maurizio Signorini e contribuì ai lavori di ristrutturazione del supercinema Lami, per dare a Santa Croce un altro presidio culturale.