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Dopo tanta attesa, alla paziente viene suggerito di andare a farsi visitare ad Empoli dal medico del turno di notte
Chiama la guardia medica ma dopo un’ora di attesa le dicono che la dottoressa stava smontando di turno e che, se voleva essere visitata, sarebbe dovuta andare fino ad Empoli. Questo è quello che è successo ad una residente di Fucecchio che lo scorso fine settimana ha accusato sintomi di una brutta influenza.
“Venerdì notte – racconta – avevo tosse forte, febbre e raffreddore. Domenica mattina, stando proprio male, ho deciso di telefonare alla Guardia medica che, dopo aver ascoltato tutti i miei sintomi, mi ha prescritto l’aerosol. Nel tardo pomeriggio, avendo sempre una gran tosse, decido di richiamare: alle 18,45 mi risponde un disco e mi comunica che ero la seconda chiamata in coda, dopo aver atteso il mio turno la voce dall’altra parte della cornetta mi dice che mi avrebbero richiamata.Ho aspettato mezz’ora ma niente, quindi ho deciso di richiamare. Sempre la stessa trafila: ho atteso il mio turno e, una volta che mi hanno risposto, mi hanno detto che mi avrebbero richiamata”.
“Pochi minuti prima delle 20, finalmente, mi richiamano: mentre stavo parlando con la dottoressa, però, cade la linea – racconta ancora – Richiamo, spiegando l’accaduto, e mi rispondono che la dottoressa non risponde. Mi sono innervosita e ho chiesto di passarmela: dopo un po’ di attesa sono riuscita a riparlarci. Mi parlava da Fucecchio. Le ho chiesto se, vista la brutta tosse che mi preoccupava molto, avrebbe potuto visitarmi e ascoltarmi i polmoni: mi ha risposto che lei, visto che erano le 20, stava per smontare di turno e che avrei dovuto aspettare la dottoressa che faceva la notte. A quel punto – ci spiega – mi sono innervosita ancora di più: dopo un’ora hanno aspettato solo le 20 per richiamarmi, sapendo benissimo che a quell’ora la dottoressa avrebbe staccato il turno”.
“La dottoressa del turno successivo mi ha detto che se volevo farmi visitare dovevo andare ad Empoli – racconta – Quella sera faceva molto freddo e non me la sono sentita di rischiare. E’ possibile andare avanti così? Sono rimasta molto delusa dal comportamento dei medici, già un anno fa mi ero rivolta al sindaco Spinelli per chiedere come mai avevano tolto la Guardia medica a Fucecchio e mi ha risposto che mi avrebbe fatto sapere al più presto. Mi sono rivolta anche al presidente Giani ma la situazione è questa”.
“Ho chiamato ancora una volta il sindaco – conclude – vedremo questa volta cosa mi dirà”.