la segnalazione |
Cronaca
/
Politica
/

Castelfranco, Rossi (Gruppo Misto): “Gazebo tamponi abbandonato in strada, il sindaco intervenga”

24 gennaio 2023 | 13:28
Share0
Castelfranco, Rossi (Gruppo Misto): “Gazebo tamponi abbandonato in strada, il sindaco intervenga”

La consigliera presenta un’interpellanza: “Questa situazione di precarietà costituisce un ostacolo e un pericolo per le persone che transitano dal sottopassaggio”

“Un gazebo utilizzato dalla farmacia comunale per fare i tamponi rapidi staziona abbandonato in un vicolo di Castelfranco di Sotto”. A denunciarlo è la consigliera del Gruppo Misto Aurora Rossi, che sul tema ha deciso d presentare un’interpellanza.

“Da circa dodici mesi la farmacia ha iniziato, pur tardivamente, a offrire un servizio tamponi per la prevenzione del contagio da Covid19 – si legge nel testo -. Tale servizio, dai dati forniti, non ha avuto particolare attrattiva nella popolazione che, evidentemente ha preferito altre offerte presenti sulla piazza. Fortunatamente poi, per varie ragioni, l’emergenza contagi pare fortemente mitigata”.

gazebo farmacia abbandonato a castelfrancogazebo farmacia abbandonato a castelfrancogazebo farmacia abbandonato a castelfrancogazebo farmacia abbandonato a castelfranco

Il gazebo però, secondo quanto segnalato dalla consigliera, non sarebbe stato smantellato ma abbandonato all’aperto. “Il gazebo posto in prossimità della farmacia comunale risulta essere in evidente stato di abbandono, divelto, circondato da escrementi di animali – continua Rossi -. Questa situazione di precarietà costituisce un ostacolo e pericolo per le persone che transitano dal sottopassaggio, con l’aggravante che tale percorso è sistematicamente utilizzato da genitori che accompagnano i propri figli all’asilo. È evidente che per questo gazebo, non sono rispettate le più elementari norme igienico-sanitarie che una farmacia è scrupolosamente tenuta a rispettare”.

“Dato che l’amministrazione comunale è azionista unico dell’Azienda speciale servizi pubblici locali cui fa capo anche la farmacia comunale e che il Sindaco pro tempore è, in base alle normative vigenti, ‘Autorità sanitaria locale’ – conclude – vorrei sapere per quale motivo la farmacia comunale, nelle persone dei propri responsabili e dipendenti, non ha provveduto a rimuovere il gazebo ripristinando la salubrità dell’ambiente, e, se invece, ritenuto utile mantenere il presidio, perché non si è assicurata una decorosa permanenza dello stesso e soprattutto, condizioni igienico-sanitarie compatibili con il servizio offerto. Perché il sindaco non si è preoccupato di segnalare la deprecabile situazione e intimare il ripristino della salubrità dell’area interessata?”.

La consigliera ha chiesto quindi di portare la questione sul tavolo del prossimo consiglio comunale.