Confermata la confisca dei beni a uno degli indagati dell’inchiesta Keu

Domenico Vitale ad aprile dovrà comparire di fronte al gup
Confermata la confisca dei beni dalla Dia di Firenze su richiesta della Dda, e confermato dal gip distrettuale, per i beni di Domenico Vitale, che per i giudici sarebbe un referente della cosca calabrese dei Gallace. L’uomo è indagato nel processo Geppo-Calatruria che ad aprile inizierà davanti al gup fiorentino per le udienze preliminari dopo le richieste di rinvio a giudizio della Dda.
Il tribunale di Firenze, ufficio misure di prevenzione, ha infatti emesso un decreto di applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata di tre anni e mezzo e la confisca dei beni nei confronti dell’ imprenditore originario di Guardavalle in provincia di Catanzaro, ma residente in provincia di Pisa da anni che risulta già condannato in passato, a 22 anni di reclusione per la “strage di Guardavalle” dell’agosto del 1991. I beni già confiscati l’estate scorsa riguardano una società attiva nel settore agricolo e il relativo compendio aziendale, sei unità immobiliari ubicate nel comune di Terricciola, quattro mezzi tra auto, moto e mezzi agricoli e nove conti correnti per un valore complessivo di circa 800.000 euro. Ad aprile l’uomo dovrà comparire insieme ad altre 12 persone davanti al gup distrettuale di Firenze nel processo collegato al “Keu”, che riguarda gli indagati per mafia del maxi procedimento che vuole far luce sugli affari dei clan calabresi e la politica e l’imprenditoria toscana sui rifiuti delle concerie. Gli accertamenti avrebbero verificato una sproporzione tra redditi dichiarati e patrimonio dell’imprenditore ipotizzando così un illecito arricchimento per via dei reati contestati. È così scattato il provvedimento di sequestro antimafia: tra i beni oggetto del decreto una società attiva nel settore agricolo e il relativo compendio aziendale, 6 unità immobiliari ubicate nel comune di Terricciola, 5 tra auto, moto e mezzi agricoli e 9 conti correnti.