Ha scontato la pena ma è “socialmente pericoloso”: sarà rimpatriato

Emesso anche anche un foglio di via

Ieri sera, 16 gennaio, una pattuglia della polizia di Stato ha prelevato dal carcere don Bosco uno scarcerando, cittadino tunisino 34enne che aveva scontato una condanna per spaccio di stupefacenti e che, essendo clandestino e ritenuto socialmente pericoloso, non è tornato in libertà ma accompagnato in questura, dove l’ufficio immigrazione ha perfezionato l’iter per la sua espulsione dal territorio nazionale.
Stamani dopo la firma del decreto del prefetto di espulsione dal territorio nazionale e del decreto di accompagnamento ad un Cpr, una volante lo ha accompagnato a Potenza: sarà imbarcato nei prossimi giorni su un volo charter per Tunisi con divieto di reingresso in Italia.  
Sempre a Pisa il questore ha adottato la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 3 anni, pena una denuncia alla Procura della Repubblica in caso di violazione, per un calcesano 37enne che nei giorni scorsi, controllato unitamente ad alcuni cittadini maghrebini sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele, insofferente alla richiesta di documenti, aveva oltraggiato i poliziotti.

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