Un lutto colpisce la comunità del presepe vivente di San Miniato Basso: ma la rappresentazione non si ferma

È morta la signora Tina, la moglie di uno dei volontari della Natività in programma domani (26 dicembre)
Un lutto colpisce la comunità della parrocchia di Santo Stefano a San Miniato Basso ma il presepe vivente non si ferma.
L’appuntamento di domani (26 dicembre) con la natività rappresentata da 150 figuranti si terrà regolarmente, così come il suo bis in programma il 6 gennaio.
È morta la signora Tina, la moglie di uno dei volontari del presepe vivente, proprio nel giorno di Natale. “Ci siamo chiesti – dicono gli organizzatori sui social in serata – come comportarci in questo momento di lutto che con Luciano colpisce anche tutti noi Abbiamo subito capito che il presepe non si può fermare: Tina non lo vorrebbe e chi l’ha conosciuta sa benissimo che avrebbe voluto che andassimo avanti. Lei e Luciano sono due di noi e come gruppo ci stringiamo a loro e anche con loro andiamo avanti. Saranno con noi domani nella rappresentazione. Ricordiamo Tina nelle nostre preghiere in questi giorni e stringiamo Luciano in un abbraccio. Buon viaggio, Tina: ci mancherai tanto”.
L’appuntamento è domani (26 dicembre) dalle 16 alle 19. La novità di quest’anno è Disegna il tuo presepe. Saranno forniti fogli e matite colorate ai bambini e ai ragazzi che vorranno disegnare il loro preepe. I disegni rimarranno esposti in uno stand del prepepe vivente fino al 6 gennaio.
Foto di archivio