Cerbaie, il comitato per la sicurezza muove i primi passi: sarà al fianco della ragazza aggredita a settembre foto

Ieri sera il primo summit: assente il sindaco. Il gruppo di cittadini ha intenzione di costituirsi parte civile

Circa cinquanta persone erano presenti ieri sera (21 dicembre) al circolo  San Gregorio a Torre di Fucecchio alla presentazione ufficiale del Comitato per la sicurezza, tutela e valorizzazione delle Cerbaie che si è costituito nei giorni scorsi.

La quasi totalità  dei presenti abita all’interno dell’area naturalistica che il neo comitato si propone di valorizzare e proteggere dal fenomeno dello spaccio della droga e da tutti i problemi ad esso connessi.

Assente, sebbene invitato con un pec sulla quale si è aperto un autentico giallo, il sindaco Alessio Spinelli. Ad onor del vero dalle ricevute di invio e consegna pec visionate si evince che il messaggio d’invito, che comprendeva anche tutti i consiglieri comunali, è partito venerdì 16 alle 12,32 dall’indirizzo pec del mittente ed è stato consegnato nella casella di destinazione martedì 20 alle 9,36. Fatta eccezione per Leonardo Pilastri del Gruppo Misto, nessun altro consigliere comunale era presente.  Presenti invece alcuni esponenti politici locali della Lega e Fratelli d’Italia.

È stato il presidente Marco Nicoletta ad illustrare in maniera chiara e puntuale i motivi per cui é stato costituito il comitato che, ha premesso, non ha alcuna ispirazione politica, ma è aperto a tutti i cittadini che abitano nelle Cerbaie e non solo, che ne condividono i motivi ed i principi, il primo dei quali è la lotta per diritti che non sono negoziabili, in primis la sicurezza delle persone e della famiglie, e quello di poter tornare a vivere in un ambiente sereno come si poteva fare fino a qualche anno fa.

“Valorizzare l’ambiente florofaunistico in collaborazione con il Consorzio Forestale delle Cerbaie, e mettere in atto ogni possibile azione in ogni sede nei modi consentiti dalla legge per contribuire ad assicurare un livello di sicurezza e qualità della vita accettabile agli abitanti della zona sono i primi due dei punti sui quali si è fermato il presidente Nicoletta nell’intervento di presentazione.”

A questi si aggiunge la volontà di “contribuire a costruire e preservare un ambiente sicuro e decoroso ai visitatori dei boschi delle Cerbaie oltre ad assicurare un accettabile grado di assistenza morale e giudiziaria agli abitanti della zona vittime di violenza”.

Il riferimento è all’episodio accaduto lo scorso 1 settembre quando in via Montebono una ragazza del posto è stata vittima di un aggressione a sfondo sessuale da parte di due cittadini stranieri la cui presenza in loco è da collegare al fenomeno della spaccio. E’ stato l’avvocato Andrea Poggianti di Empoli, legale del comitato, a spiegare il tipo di patrocinio legale previsto che consiste nell’affiancare le eventuali vittime di violenza nel percorso giudiziario conseguente con la presentazione del comitato stesso quale parte civile per i diritti che sono stati lesi.

Il comitato, ha spiegato inoltre Marco Nicoletta, si pone l’obiettivo di interfacciarsi con il Corsorzio Forestale delle Cerbaie per quanto concerne gli interventi di manutenzione dell’area, e spronare l’amministrazione comunale di Fucecchio verso azioni forti ed incisive in ambito sicurezza, con particolare riferimento alle funzioni di ufficiale del governo in capo al sindaco previste dall’articolo 54 del testo unico degli enti locali”.

Sul piano della sicurezza si registrano in questi giorni diversi e continui interventi di controllo e repressione da parte dei carabinieri e c’è molta attesa per il piano che il generale dell’Arma, Gabriele Vitagliano, è stato incaricato di predisporre dal Prefetto di Firenze Valerio Valenti nell’ambito del Comitato Interprovinciale per l’ordine e la sicurezza che dovrebbe portare ad un ulteriore e continuo rafforzamento degli interventi delle forze dell’ordine.