Troppi cani randagi e abbandonati, Fucecchio costretto ad aumentare i fondi per il servizio canile

In un anno ci sono state 61 catture e sono state abbandonate 3 cucciolate di 7 cani
Quello che sta volgendo al termine è stato per Fucecchio un anno decisamente negativo per quanto concerne il recupero dei cani randagi, abbandonati o mal tenuti. L’amministrazione comunale si è trovata infatti costretta ad aumentare le somme a disposizione per questo servizio. Ammonta infatti a 6.500 euro la spesa aggiuntiva rispetto a quanto preventivato sulla base dei parametri di spesa dei due anni precedenti.
Nonostante le continue campagne di sensibilizzazione per evitare l’abbandono degli animali domestici, nel territorio comunale di Fucecchio il trend degli abbandoni è purtroppo in crescita a tal punto che le risorse economiche messe a disposizione da parte dell’amministrazione comunale non sono più sufficienti a coprire il servizio di cattura cani randagi, animali feriti e di canile sanitario e rifugio svolto dagli “Amici degli Animali a 4 zampe” per il periodo dal 18 maggio 2020 al 17 maggio 2023.
“Nell’anno 2022 le spese per il servizio di canile sono state più elevate di quello che era preventivabile – si legge nel provvedimento amministrativo comunale – per cui si rende necessario integrare l’impegno di spesa”. A determinare ciò sono stati i molteplici interventi effettuati dall’associazione fino alla fine di novembre. Si registrano infatti al 30 novembre ben 61 catture con 17 restituzioni di cani. Nel territorio comunale inoltre sono state abbandonate 3 cucciolate di 7 cani l’una di taglia grande che, per fortuna, sono stati tutti adottati, ma che hanno richiesto l’impegno di risorse aggiuntive per test, vaccini, sterilizzazioni. Inoltre nel canile rifugio ci sono stati 3 ingressi di cani di proprietà per episodi di morsicatura, le cui spese sono anticipate dal Comune e gravano sul servizio, pur venendo richiesto il rimborso alle famiglie proprietarie.
In pratica, nell’anno 2022 la media mensile delle spese sostenute per il servizio ammonta ad euro 1.874,24, anziché ad euro 1.406,66 dell’anno 2021 e ad euro 788,59 dell’anno 2020, a dimostrazione che il fenomeno dell’abbandono è in crescita. Ciò comporta, si legge sempre ne documento amministrativo citato, “che si rende necessaria una variazione in aumento entro il quinto d’obbligo per l’anno 2022 dell’importo stimato totale per il servizio di canile sanitario rifugio e per il servizio di cattura”. Sulla base di ciò, l’impegno di spesa a favore dell’associazione Amici degli Animali a 4 zampe, per l’anno 2022, è integrato euro 6.500.