Un giallista con la Contrada nel cuore, Porta Raimonda piange Luca

E’ stato trovato morto nella sua casa a Marina di Pisa
Contradaiolo di Fucecchio e scrittore di romanzi gialli, oggi 30 novembre è venuto a mancare Luca Ghimenti, nell’abitazione dove viveva da un po’ di tempo a Marina di Pisa. A trovare il corpo senza vita dell’uomo, 56 anni, sono stati i carabinieri, allertati da un amico che da giorni non aveva sue notizie e che lo stava cercando con il cellulare. Sul corpo verrà fatta l’autopsia così da stabilire le cause della morte.
Anche se da alcuni anni non viveva più a Fucecchio, dove resta la madre da circa un anno vedova, la passione per il palio e per la sua contrada Porta Raimonda la portava dentro a tal punto da ambientarci anche un suo giallo dal titolo Le indagini del maresciallo Marta, la settimana di passione. L’investigatore dell’Arma creato della sua fantasia è anche il protagonista di altre romanzo: “Un amore sbagliato” ed “Il secondo sorriso”. L’altro romanzo scritto da Ghimenti è “Natale rosso sangue”. Ghimenti lascia un figlio diciottenne, il padre era venuto a mancare un anno fa circa, Luca Ghimenti,
Anche se da diversi anni non abitava più a Fucecchio, dove era nato è cresciuto e la sua famiglia è molto conosciuta, la settimana del palio era sempre presente alle cene della sua contrada dove fin da ragazzo ha sempre fatto parte collaborando con gli amici del “gruppo stalla” o apparecchiando o servendo ai tavoli. Appena è giunta in città la triste ed inaspettata notizia, in tanti hanno lasciato un messaggio sulla bacheca social del sodalizio giallo azzurro.
Ghimenti era stimato ed apprezzato da tutti ed anche la sua crescente carriera di giallista era molto seguita. La sua vita e le sue passioni si sono interrotte. Di sicuro non si interromperà il ricordo che gli amici avranno di lui. “Non sei più dove eri – ha scritto la contrada -, ma ti promettiamo che da oggi sarai ovunque noi saremo”.