Spaccio alle Cerbaie, una task force tra enti e forze dell’ordine per debellare il degrado





Summit in prefettura a Firenze: allo studio un piano di interventi mirati tra le forze di polizia per contrastare gli episodi di criminalità
Uno sforzo congiunto e interforze tra i vari comuni e le province di Pisa, Lucca e Firenze per debellare il fenomeno dello spaccio e della criminalità alle Cerbaie.
E’ quanto emerso nella riunione del comitato interprovinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto stamani (17 novembre) a Fucecchio alla presenza del prefetto di Firenze, Valerio Valenti, su richiesta del sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, e a cui hanno partecipati i rappresentanti delle prefetture di Lucca, Pistoia e Pisa, oltre alle amministrazioni comunali coinvolte. Sul piano operativo, si procederà con la redazione di un piano di lavoro coordinato di tutte le forze di polizia che vedrà, prioritariamente, il coinvolgimento delle forze territoriali, polizia municipale dei comuni interessati e Polizia provinciale in sinergia con i militari dell’Arma.
Nel dettaglio erano presenti il prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro e Licia Donatella Messina, prefetto di Pistoia, il vice prefetto di Lucca Giuseppina Cassone, i rappresentanti delle questure e delle forze dell’ordine delle quattro province, oltre alla polizia provinciale di Firenze e alla polizia locale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. Presenti anche i sindaci Alessio Spinelli (Fucecchio), Gabriele Toti (Castelfranco di Sotto), Fabio Berti (Chiesina Uzzanese), Nicola Tesi (Ponte Buggianese), Giulia Deidda (Santa Croce sull’Arno), e i rappresentanti delle province tra cui il presidente della provincia di Pisa, Massimiliano Angori, che, in quanto sindaco di Vecchiano, ha già affrontato un problema simile a quello che da anni si verifica sulle colline che circondano il Padule di Fucecchio.
La riunione, nel corso della quale è stata affrontata approfonditamente, anche mediante la rappresentazione di immagini fotografiche e video, la situazione di degrado in cui versano diverse zone dell’enorme distesa boschiva, a causa dell’attività di spaccio che continua a perpetrarsi al suo interno, anche favorita dalla peculiare conformazione morfologica del territorio, è stata orientata alla definizione di soluzioni condivise di intervento finalizzate a restituire sicurezza e tranquillità, tanto reclamate da chi vive in quelle zone, a quello che rappresenta non solo un polmone verde della Toscana, ma anche un importante sito di interesse comunitario.
I carabinieri di Firenze coordineranno gli interventi in collaborazione con i colleghi delle altre province e si interfacceranno anche con le polizie provinciali e locali, oltre che con Questure e Guardia di Finanza che comunque continueranno a fornire il loro supporto. L’obiettivo è quello di lavorare su un doppio binario, quello della repressione e quello giudiziario. Contemporaneamente saranno le amministrazioni comunali, e in particolare quella di Fucecchio, a studiare quali misure amministrative potrebbero essere messe in campo per contrastare questo fenomeno. Le Prefetture poi, valutate le varie proposte, saranno pronte a supportare queste misure con controlli e sanzioni.
Apprezzamento per questo è stato espresso dal sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli che ha ringraziato tutti i partecipanti. “Sono certo – ha detto – che se riusciamo a fare squadra e a lavorare tutti insieme per questo obiettivo potremo ottenere dei risultati apprezzabili. La presenza questa mattina di tutte le istituzioni è davvero un bel segnale. L’insistenza con cui ho chiesto questo incontro deriva proprio dalla volontà di dare risposte ai cittadini, è l’insistenza non solo di un sindaco che vuol tutelare la propria comunità ma anche quella di un padre di famiglia che vuol vedere il territorio dove crescono i suoi figli mantenersi bello e libero da droga e delinquenza”.