in televisione |
Cronaca
/

Si accendono i riflettori sul caso Cerbaie: troupe tv in azione nelle zone dello spaccio

17 novembre 2022 | 14:28
Share0
Si accendono i riflettori sul caso Cerbaie: troupe tv in azione nelle zone dello spaccio

Un servizio di Rete 4 in onda questa sera (17 novembre)

La questione dello spaccio nella zona delle Cerbaie a Fucecchio arriva in televisione. A occuparsene, e in particolare dell’aggressione a sfondo sessuale subita nei mesi scorsi da una ragazza del posto da parte di tre cittadini stranieri la cui presenza in loco è riconducibile alla filiera della spaccio, è il programma di Paolo Del Debbio, Diritto e Rovescio, in onda questa sera (17 novembre) su Rete 4 a partire delle 22.

Le telecamere Mediaset sono dunque al lavoro lungo le strade e nei luoghi delle frazioni collinari fucecchiesi, in particolare a Torre e Vedute dove si è verificata l’aggressione a sfondo sessuale e dove pare si siano verificati in più di una circostanza tentativi simili. Saranno i cittadini di questa suggestiva area collinare ad esprimere al pubblico televisivo ma anche alle autorità i loro timori e preoccupazioni per una situazione di illegalità che li vede costretti a rinunciare a quelle che un tempo erano le loro abitudini, come ad esempio fare una passeggiata lungo i sentieri dei boschi, andare a funghi, fare un giro con la bici o semplicemente portare fuori il cane.

Queste quotidiane attività sono diventate da qualche anno per gli abitanti delle frazioni collinari fucecchiesi che si trovano all’interno della vasta area naturalistica delle Cerbaie dei lontani ricordi. La loro serenità è compromessa dalla presenza dei pusher nascosti nella vegetazione all’interno dei boschi che riforniscono i clienti dello stupefacente a bordo strada. Una situazione resa ancora più difficile e pericolosa dall’indotto che lo spaccio si porta al seguito determinando una situazione di illegalità diffusa e caratterizzata da un andirivieni di auto e suv a velocità sostenute lungo le strette strade delle frazioni condotte da consumatori o fiancheggiatori che riforniscono i pusher accampati nei boschi.

Gli abitanti della zona dello spaccio erano arrivati al limite della sopportazione e l’aggressione subita dalla ragazza il primo settembre è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sono state spedite centinaia di lettere al Prefetto di Firenze per sollecitarne l’intervento con un impiego più massiccio delle forze dell’ordine. Anche il consiglio comunale si è espresso con un documento firmato da tutti i componenti in cui è stato dato mandato a sindaco e giunta di impegnarsi con alcune specifiche richieste nei confronti della massima autorità governativa provinciale tra cui anche l’eventuale impiego di un contingente dell’esercito in base alla legge “Strade Sicure” varata nel 2008.

E proprio oggi, secondo alcune fonti, è in programma un tavolo al quale siederanno i Prefetti e sindaci dei comuni e province che si trovano all’interno dell’area naturalistica delle Cerbaie interessate da questo fenomeno sempre più dilagante. Per stasera quindi il microfono televisivo passerà nelle mani degli abitanti di Torre che non mancheranno di far sentire la loro voce e soprattutto loro la richiesta alle istituzioni e autorità di pubblica sicurezza locali e statali di un immediato ed efficace intervento in loro difesa per la riconquista del territorio ed il ripristino della legalità.