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Scambio di coppia, parla la swinger: “Se si parlasse di più di sesso e fantasie, ci sarebbero meno separazioni e tradimenti”

8 novembre 2022 | 16:49
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Scambio di coppia, parla la swinger: “Se si parlasse di più di sesso e fantasie, ci sarebbero meno separazioni e tradimenti”

La donna, 55 anni, frequenta i club di Altopascio e Fucecchio: “Bisogna provare prima di criticare. Fra le mura domestiche succede di peggio”

Scambi di coppia, un mondo trasgressivo che negli anni è diventato un vero e proprio business che ha attirato gli interessi di alcuni imprenditori che hanno aperto locali e club privati per gli amanti del genere. Un settore molto particolare, sempre più organizzato e in crescita che, stando agli ultimi dati italiani, può contare su oltre 800mila swinger ufficiali.

Inevitabile che i siti web specializzati propongano recensioni, graduatorie e classifiche aggiornate, con informazioni e descrizioni prese direttamente dagli scambisti. In Toscana i due club più gettonati sono, secondo i siti web del settore, ad Altopascio e a Fucecchio (per approfondire).

Abbiamo rivolto un po’ di domande alle centinaia di persone che sono intervenute sulle nostre pagine social sull’argomento e Maria, tra gli altri utenti, ha voluto dare la sua testimonianza e raccontare la sua esperienza da swinger, da qualche anno a questa parte, insieme al compagno. Maria, 55 anni, di Lucca, libera professionista, frequenta entrambi i locali, di Lucca e Fucecchio, e dice di trovarsi molto bene col suo compagno in questi due club privati e che da un po’ di anni sono tra i clienti più assidui.

Non è molto che frequentiamo i club – afferma Maria – ma devo dire che la nostra relazione ne ha beneficiato perché abbiamo realizzato alcune nostre fantasie”. Poi la testimonianza prosegue entrando nello specifico e sottolineando che ci sono vari livelli di scambi di coppia. “Noi non facciamo lo scambio completo – continua – ma solo giochi erotici soft. Il tutto è iniziato anni fa, facendo solo esibizionismo, poi ci siamo resi conto che la nostra coppia aveva bisogno di nuovi stimoli e quindi abbiamo iniziato a giocare soft eroticamente con altre coppie e per ora ci va benissimo così”.

Maria sottolinea anche che i prezzi per tessere e servizi nei locali specializzati che ha avuto modo di frequentare insieme al compagno non sono alti, probabilmente allineati a quelli delle classiche discoteche. “Come coppia no, non si spende molto – prosegue – ma da single so che si spende molto di più. Vero è che ci sono molti pregiudizi ma io credo che se le coppie parlassero di più di sesso e delle loro fantasie e si impegnassero a realizzarle, portando ogni tanto un piccolo cambiamento o una piccola novità, forse ci sarebbero meno tradimenti e separazioni. Frequentiamo attualmente sia Altopascio sia Fucecchio e con il mio compagno anche con dei nostri amici devo dire che il club di Fucecchio è ottimo, soprattutto d’estate per fare naturismo e ovviamente non solo quello”.

A questo punto le chiediamo di raccontare quali sono le motivazioni più profonde che spingono a scelte erotiche del genere e Maria senza mezzi termini entra nel vivo: “Purtroppo la solita zuppa viene a noia e secondo la mia opinione anche un semplice completino sexy o un toy o un po’ di sano esibizionismo, il fare cose che vanno al di là da ciò che è considerato normale, aiuta la coppia. Lo scambio completo non è per tutti, ma al soft ci si può arrivare tranquillamente senza grandi problemi, e anche essere guardati da altre persone posso assicurare che è eccitante. Provare prima di criticare. Poi secondo me tra le 4 mura di casa succede di peggio. Non mi vergogno di quello che faccio, anzi devo ringraziare il mio compagno perché grazie a lui ho tirato fuori ciò che sono sempre stata: una donna con fantasie sessuali da realizzare, sempre assieme al mio compagno”.

Il mondo della trasgressione a livello sessuale è in continua evoluzione e ovviamente è un argomento divisivo tra chi preferisce rapporti tradizionali e chi no, al netto delle ipocrisie e delle bugie, chiaramente. Ognuno è libero di scegliere, ovviamente, basta conoscere bene se stessi, le regole e i limiti ma solo per evitare insidie e pericoli di vario genere e tipo che si nascondono sempre dietro l’angolo, come in quasi tutte le esperienze umane.