l'infrastruttura |
Cronaca
/

San Miniato, il nuovo ponte di Isola è sempre più vicino: affidata l’indagine geologica

27 ottobre 2022 | 18:17
Share0
San Miniato, il nuovo ponte di Isola è sempre più vicino: affidata l’indagine geologica
San Miniato, il nuovo ponte di Isola è sempre più vicino: affidata l’indagine geologica
San Miniato, il nuovo ponte di Isola è sempre più vicino: affidata l’indagine geologica

Procede l’iter per l’opera da 2,3 milioni di euro

Importante, ma soprattutto indispensabile passo in avanti verso un ‘nuovo ponte’ che collega gli abitanti di Isola nel comune di San Miniato con l’altra sponda dell’Elsa nel Comune di Empoli.

Nei giorni scorsi sono stati infatti affidati i lavori relativi all’indagine geologica necessaria alla realizzazione della nuova struttura che sostituirà l’attuale oggetto in questi ultimi anni di vari interventi che non ne hanno consentito il ripristino della piena funzionalità.

Il lavori per le indagini geologiche propedeutiche alla progettazione definitiva ed esecutiva del ponte sono stati affidati all’impresa Gaia Servizi srl di San Giuliano Terme specializzata in materia per l’importo di per un importo di oltre 19mila euro. Il nuovo ponte sarà sempre ad unica corsia, con marciapiede, pista ciclabile e banchina. Il costo complessivo dell’opera è stato calcolato in 2,3 milioni di euro.

Spinge sull’acceleratore il Comune di San Miniato per la sostituzione del ponte che collega ad Isola le due sponde dell’Elsa. A breve partiranno carotaggi e sondaggi nei terreni per verificare l’idoneità del sito a contenere la nuova struttura anche per quanto concerne l’aspetto sismico.

L’importante opera si è resa necessaria dopo che negli anni scorsi, sull’onda del crollo del Ponte Morandi a Genova, molte infrastrutture simili furono controllate attentamente: per il ponte di Isola erano state accertate problematiche strutturali che ne compromettevano l’utilizzo. Per questo motivo i comuni di Empoli e San Miniato (capofila) insieme alla Città Metropolitana di Firenze e la provincia di Pisa redassero un protocollo di intesa per ovviare all’inadeguatezza dell’opera e procedere alla realizzazione della nuova infrastruttura per la quale come detto, in questi giorni è stato fatto il primo passo importante.

La progettazione definitiva ed esecutiva della nuova struttura è stata affidata nel dicembre dello scorso anno al raggruppamento temporaneo di progettisti Smart Engineering srl con sede a Pisa e Hydrogea Vision srl srl con sede a Firenze. Per quanto concerne le caratteristiche strutturali e geometriche del nuovo ponte, sulla base dello studio di fattibilità tecnico economica approvato dalla giunta comunale sono state approfondite ed indagate ben cinque soluzioni realizzative tutte rispondenti alle vigenti norme statiche, sismiche ed idrologiche.

Tra queste quella relativa al ‘Mantenimento del ponte esistente ad unica corsia con sostituzione dell’impalcato ed interventi volti al rinforzo strutturale delle strutture‘ è risultata, si legge nel documento amministrativo pubblicato all’albo pretorio del Comune, la migliore in termini di fattibilità, di sostenibilità e di attuazione dell’intervento in rapporto al contesto, al traffico veicolare, alla funzionalità, alle risposte attese dalla popolazione anche per un collegamento ciclabile e pedonale tra le due sponde del fiume Elsa, nonché in rapporto ai costi complessivi d’intervento.

Tale soluzione prevede la demolizione e sostituzione dell’impalcato esistente con uno a travi in Cap ad un’unica corsia in modo da non aumentare il traffico sul ponte. La carreggiata stradale sarà larga 8 metri e composta da marciapiede 1,50 metri, da una pista ciclabile di larghezza di metri 2,50, con corsia di marcia di metri 3 e banchine laterali di 0,50 metri. Il ponte avrà una lunghezza di metri 60 costituito da 4 campate di lunghezza con luce di calcolo pari a 15 metri. L’ammontare complessivo della spesa è stimato in 2,3 milioni di euro.