Truffa dello specchietto sull’Aurelia, denunciato un uomo di San Miniato

Non era la prima volta che tentava la truffa dello specchietto. E neppure la prima volta che le forze dell’ordine lo “beccavano”. A finire nei guai è un uomo di San Miniato.

Non erano ancora le 10 di ieri 25 ottobre quando una pattuglia della squadra volanti della polizia di Pisa è intervenuta in via Aurelia Sud per la segnalazione da parte della Polizia Stradale di Pisa di un’autovettura Alfa Romeo con a bordo un soggetto che aveva tentato la truffa dello specchietto. Il o i truffatori, che viaggiano con uno specchietto retrovisore già rotto, sceglievano accuratamente le vittime per costringerle a fermarsi a bordo strada, dopo aver dato alla vettura del malcapitato in transito un colpo con una bottiglia di plastica o altro strumento simile per simulare un impatto in realtà mai avvenuto, accusando la vittima di aver cagionato per colpa la rottura dello specchietto, chiedendo la consegna nell’ immediato di una somma di denaro variabile tra le 50 e le 300 euro per evitare denuncia alla assicurazioni.

La sala operativa della Questura ha inviato sul posto due pattuglie che hanno trovato l’auto con un uomo di San Miniato alla guida, già noto per questo tipo di situazione. La vittima, un cittadino pisano 83enne ha raccontato che mentre percorreva la via Aurelia sud nei pressi della sede della Agenzia delle Entrate, ha sentito un leggero colpo alla macchina e successivamente è stato avvicinato dall’auto poi fermata dalle volanti, il cui conducente accusava l’anziano di avergli causato la rottura dello specchietto. La vittima, intuendo che poteva trattarsi di un raggiro si è allontanata e ha contattato la Polizia, consentendone così la individuazione.

Il soggetto è stato portato in Questura e, al termine degli accertamenti, denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di truffa. Inoltre il questore ha emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Pisa per 2 anni, pena una ulteriore denuncia all’ autorità giudiziaria.