Ritrovato in vita il profugo ucraino disperso a Pontedera

Il Pegaso lo ha portato a Cisanello per accertamenti sanitari
È stato ritrovato, in vita, questa mattina (25 ottobre) il profugo ucraino Oleksandr Ivanenko scomparso ieri dalla struttura di accoglienza a Pontedera dove era ospite.
Un giorno di ricerche da parte dei vigili del fuoco, anche con l’elicottero, i droni, i cani e decide di operatori impegnati sul campo facenti capo alle diverse forze di polizia, ai vigili del fuoco e al volontariato di protezione civile.
L’uomo, Oleksandr Ivanenko, 65 anni, che si era allontanato e poi non aveva più dato notizie di sè, è stato localizzato in una zona impervia, in località La Rotta, anche grazie all’aiuto di un cavatore di tartufi che ha segnalato la presenza della persona scomparsa a circa 4 chilometri dal luogo dell’allontanamento.
Il Pegaso, allertato, lo ha portato in ospedale, solo con qualche escoriazione, a Cisanello per accertamenti sanitari.