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Cronaca
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Un odore “acre che prende alla gola”, la segnalazione degli abitanti di Botteghe

21 ottobre 2022 | 21:10
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Un odore “acre che prende alla gola”, la segnalazione degli abitanti di Botteghe

Un disagio, raccontano, che persiste da mesi e a tutte le ore, sia di giorno che alla sera

Protestano gli abitanti di Botteghe a Fucecchio. “Un odore acre e nauseabondo”, raccontano, da mesi ormai rende l’aria irrespirabile per coloro che abitano nell’area compresa tra la collina di Montellori e la zona industriale lungo la strada statale Francesca, nell’immediata periferia della città in direzione di Montecatini.

Qualcuno, è l’ipotesi degli abitanti, sembra bruciare la plastica, la gomma o scarti di pellami che emettono questo strano odore acre che rende l’aria irrespirabile. Una cosa, raccontano gli stessi residenti, che va avanti ormai da mesi e c’è chi afferma di averlo fatto presente anche alle autorità comunali senza però avere alcuna risposta.

C’è chi suggerisce una richiesta ufficiale agli organi comunali o regionali preposti al controllo e chi invece di avvisare il servizio emergenza 112 che può attivare l’intervento dei Carabinieri Forestali. Purtroppo però, al momento, nessuno è riuscito a localizzare il luogo preciso da dove questo strano odore possa arrivare e se si tratta di un abbruciamento, anche a “fuoco morto” di plastica, gomma o pelle, oppure possa trattarsi dello sversamento di stanze liquide maleodoranti nei terreni o in qualche fossa.

Fatto sta che questo disagio persiste da mesi e a tutte le ore, sia di giorno che alla sera e il cattivo odore “che prende alla gola” come viene descritto, viene percepito in una ampia area che va dal cimitero fino all’abitato di Botteghe ed oltre. Un odore simile, che non permette neppure di tenere le finestre aperte, viene avvertito, in particolare nelle ore serali, molto spesso anche nella zona di Samo. L’auspicio degli abitanti della zona di Botteghe e anche di tutti gli altri, è che le autorità preposte intervengano quanto prima perché non è da escludere che possa trattarsi anche di emissioni o spargimento di sostanze che possono nuocere alla salute.