Occupa abusivamente una cantina, la polizia fa irruzione e trova una centrale della contraffazione

Nella prima mattinata di ieri (1 ottobre) in via Artemisia Gentileschi a Pisa, su segnalazione dei residenti, una volante della questura ha proceduto al controllo di una cantina, dove era stato segnalato un accesso abusivo.

I poliziotti hanno scovato all’interno un cittadino di origine bengalese di 27 anni, in regola con il soggiorno, che in passato aveva alloggiato regolarmente in un appartamento del condominio e che aveva occupato abusivamente il locale ricavandone una sorta di alloggio.

La perquisizione ha permesso di trovare in suo possesso circa 14 grammi di marijuana, nonché una vera e propria centrale di contraffazione: nel locale infatti erano accatastate numerose paia di occhiali da sole di marca contraffatta, adesivi e materiali di note griffe da apporre per la contraffazione di occhiali, e 10 telefoni cellulari del cui possesso non ha saputo dare spiegazione.

Al termine della perquisizione l’uomo è stato accompagnato in questura e il copioso materiale è stato sottoposto a sequestro a disposizione dell’ autorità giudiziaria, mentre dopo il fotosegnalamento l’uomo è stato denunciato alla procura della Repubblica per una sfilza di reati: invasione di edifici, danneggiamento della porta della cantina, ricettazione dei cellulari e introduzione nello stato di materiale con marchi contraffatti; è stato inoltre segnalato alla prefettura come assuntore di stupefacenti.

Stamattina (2 ottobre) la pattuglia di zona della squadra volanti ha rifatto un giro nel condominio in questione per verificare che fosse tutto a posto, “pizzicando” lo stesso bengalese che, pur di ritornare nel vano abusivamente occupato, aveva forzato il lucchetto nel frattempo apposto dal proprietario. Ricondotto in questura, è stato nuovamente denunciato per i reati di invasione di edifici e danneggiamento aggravato, con la intimazione a rivolgersi agli enti caritatevoli presenti sul territorio per l’ ospitalità.