Discoteche senza permesso e musica ad alto volume: controlli a tappeto nei locali del litorale pisano

Nella notte controlli anche in centro
La questura e la Municipale di Pisa, a decorrere dal mese di giugno hanno effettuato congiuntamente, a seguito di varie segnalazioni ed esposti, una intensa attività di controllo sugli stabilimenti balneari, sui locali da ballo e sui pubblici esercizi del litorale.
Particolare attenzione si è prestata al controllo sulla prevenzione al consumo di alcolici da parte di minori.
Nel corso dei controlli sono state riscontrate alcune irregolarità da parte dei gestori delle attività commerciali, come l’esercizio di trattenimenti danzanti in difetto di licenza e fuori dagli orari consentiti; la mancanza delle autorizzazioni circa l’agibilità dei locali che non risultavano quindi idonei per limiti strutturali e carenza di requisiti di sicurezza per gli avventori, e infine la mancanza di idonee relazioni tecniche sull’impatto acustico necessarie per la salvaguardia della quiete e del riposo delle persone.
Tali controlli sono stati ritenuti indispensabili per la sicurezza degli avventori e per il rispetto del riposo dei residenti e dei villeggianti.
Gli esiti di questa attività, peraltro ancora in corso, hanno portato a segnalare alla procura quattro titolari di esercizi pubblici per l’esercizio di trattenimenti danzanti in difetto di licenza e fuori, dagli orari consentiti. Cinque le sanzioni amministrative comminate per violazione in materia di impatto acustico e diffusioni sonore (circa seimila euro di sanzioni complessivamente comminate). I controlli amministrativi sono ancora in corso poiché la stagione balneare è ancora in piena attività e il legittimo desiderio di divertimento deve andare di pari passo con le normative vigenti in tema di sicurezza per evitare spiacevoli incidenti dovuti alla presenza di tante persone concentrate nei locali del litorale.
Nel pomeriggio di ieri, con particolare riguardo all’area della stazione centrale di Pisa, si è svolto un servizio straordinario interforze di controllo del territorio che ha visti impiegati equipaggi delle volanti della polizia di stato, personale dell’Arma dei carabinieri e della Municipale con un’unità cinofila antidroga. In piazza Vittorio Emanuele è stato identificato un 33enne italiano residente a Calci con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e violazioni alla normativa sugli stupefacenti. L’uomo, riluttante al controllo, ha offeso l’operato delle forze dell’ordine, pertanto è stato denunciato in stato di libertà per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Nel corso del servizio sono state identificate 33 persone e sono stati controllati 7 esercizi commerciali.
Nella nottata, le volanti hanno tratto in arresto un cittadino romeno di 40 anni. Il medesimo è risultato destinatario del provvedimento di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Monza, per il quale deve espiare mesi tre di reclusione per il reato di furto aggravato. Identificato nel corso dei controlli dal personale della Polizia di Stato, una volta accertata la vigenza del provvedimento giudiziale è stato portato al Don Bosco.
Sempre a seguito dei controlli del territorio effettuati a Pisa il personale della questura ha denunciato un cittadino italiano per il reato di evasione per essere risultato infatti assente ai controlli nella residenza dove è sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Denunciato, infine, in stato di libertà per i reati di furto aggravato e inottemperanza ad un ordine del questore di Torino un cittadino tunisino, irregolare sul territorio nazionale. A carico del medesimo è stato emesso un nuovo ordine del questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.