Aggressioni e pestaggi sul litorale pisano: 6 denunciati

Tre gli episodi contestati dalla squadra mobile. Disposto anche il Daspo Willy
La squadra mobile della Questura di Pisa, diretta dal dottor Fabrizio Valerio Nocita, ha concluso le indagini su ben tre episodi di brutali aggressioni, avvenute la scorsa estate sul litorale pisano.
Ben sei le persone denunciate alla procura della Repubblica per i reati di lesioni gravi, in concorso. Effettuate anche perquisizioni domiciliari, che hanno consentito di sottoporre a sequestro materiale probatorio di riscontro alle ipotesi investigative, come magliette indossate durante gli efferati pestaggi. Inoltre, per arginare il rischio di reiterazioni dei gravi fatti contestati ai correi e garantire un’ estate tranquilla sul litorale, il questore una volta notificati dai poliziotti gli avvisi di conclusione indagini (che preludono al loro rinvio a giudizio), ha emesso nei confronti di tutti il Daspo Willy,che inibisce loro l’accesso ai locali di Marina di Pisa e di piazza Belvedere a Tirrenia per 1 anno, pena una denuncia penale alla procura della Repubblica che si andrebbe a sommare a quella già loro contestata dalla indagini della Mobile e che aggraverebbe la loro posizione di fronte alla Giustizia.
Nei confronti di uno dei 6 coindagati, che vanta diversi precedenti, si è aggiunta anche una ulteriore misura di prevenzione, ovvero l’ avviso orale del questore aggravato da diverse prescrizioni, tra cui il divieto di possedere armi, anche giocattolo, ovvero materie esplodenti od apparati ricetrasmittenti.
Il primo episodio contestato al primo gruppo, composto da 4 cittadini albanesi di età compresa tra i 38 e i 34 anni, tutti residenti tra Pisa e San Giuliano Terme risale al 22 giugno del 2021, quando il gruppo aggredì per futili motivi, e dopo aver fatto apprezzamenti nei confronti della sua ragazza, un 20enne di Livorno appena uscito da un locale di Marina di Pisa. Nell’ occasione, il giovane fu raggiunto da diversi colpi che lo tramortirono, e che gli provocarono lesioni prognosticate guaribili in iniziali 15 giorni.
Un secondo episodio contestato al gruppo criminale è datato 23 luglio 2021, sempre dinanzi ad un locale di Marina di Pisa, dove destinatario del pestaggio fu un 25enne sempre di Livorno, che rimediò fratture facciali per i tanti colpi ricevuti dagli aggressori. Le successive indagini hanno riguardato la escussione delle persone presenti ed informate dei fatti, la analisi delle telecamere di sorveglianza pubbliche, quella delle “fonti aperte” come i social e i siti dei locali pubblici: con certosino lavoro di ricostruzione, i poliziotti partendo da un dettaglio (una maglietta con un logo particolare) sono risaliti al probabile autore ed alla cerchia dei suoi compagni di scorribande, che sono stati riconosciuti dalle vittime nelle foto contenute negli album fotografici predisposti per la individuazione dai poliziotti della Scientifica.
Altro episodio, non collegato ai primi due, stavolta avvenuto nella centrale piazza Belvedere di Tirrenia in data 2 settembre 2021, sempre davanti ad un locale pubblico e sempre per futili motivi preceduti da una plateale provocazione: vittime due minori, un 17enne ed un 15enne originari della Lombardia, picchiati con efferatezza da due pisani, un 21enne ed un 19enne, anche loro inchiodati dalle minuziose indagini di raccolta delle prove da parte degli investigatori della questura.
Oltre alla risposta investigativa e penale, il questore ha inteso assicurare il più possibile una tranquilla estate 2022 sul litorale, attraverso servizi di controllo del territorio aggiuntivi e ripetesi la emissione, ricorrendo alle proprie attribuzioni di autorità provinciale di pubblica sicurezza, di ben 7 misure di prevenzione, per impedire ai 6 indagati per i fatti di cui sopra di poter frequentare locali pubblici sul litorale e dunque prevenirne le pulsioni devianti.