Il fatto |
Cronaca
/

Ruba una tv a scuola, fugge, fa un incidente e investe due giovani: inseguito e arrestato

4 giugno 2022 | 12:11
Share0
Ruba una tv a scuola, fugge, fa un incidente e investe due giovani: inseguito e arrestato

Le accuse sono furto, lesioni e omissione di soccorso

Nel corso della notte appena trascorsa, i carabinieri di Empoli hanno arrestato in flagranza di reato un 26enne del luogo per furto aggravato.

L’uomo, verso le 1, è stato sorpreso da due guardie giurate mentre stava asportando un televisore da un istituto scolastico di Cerreto Guidi e, vistosi scoperto, dopo aver riposto l’elettrodomestico nella sua autovettura è fuggito a gran velocità, tentando d’investire gli addetti alla vigilanza che, con prontezza di riflessi hanno evitato il peggio ed hanno avvisato i carabinieri.

Il 26enne, sempre a velocità sostenuta, non ha rispettato uno stop ed è finito contro un’altra vettura che stava passando, con a bordo due giovani di 22 e 20 anni, omettendo di prestare soccorso e proseguendo la marcia. I due, nonostante la vettura abbia riportato ingenti danni, ricorsi poi alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli, hanno avuto 5 giorni di prognosi.

Poco dopo l’incidente è passato di lì un militare della Compagnia empolese che, libero dal servizio, ha allertato i soccorsi per i due e richiesto l’intervento di altri. Il militare libero dal servizio ha seguito le tracce di olio lasciate sull’asfalto dall’autovettura del 26enne che, a seguito dei danni riportati nell’impatto con l’altra autovettura, poco dopo si è fermata.

Lo stesso, trovato mentre stava tentando di disfarsi del televisore precedentemente asportato, è stato tratto in arresto per il furto aggravato e gli sono state contestate anche le lesioni personali colpose e l’omissione di soccorso per l’incidente provocato durante la fuga, la resistenza ad incaricato di pubblico servizio per aver tentato d’investire le guardie giurate e le false dichiarazioni sulla propria identità personale fornite al militare che per primo lo ha individuato.

Il 26enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sarà processato per direttissima al tribunale di Firenze, dove verranno vagliate le sue effettive responsabilità e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.