Una vita spesa per gli altri, che oggi piangono Bulletta

In Auser c’è anche la moglie, che oggi è vicepresidente
“Lo dobbiamo fare, ci sono tante persone che ne hanno bisogno”. E’ questa la frase che i tanti amici e compagni di volontariato sentivano dire più spesso a Bruno Cetti, a Santa Maria a Monte universalmente noto come “Bulletta”. Uno spirito che mancherà a tanti, adesso che Bruno se n’è andato per sempre, a 85 anni.
Classe ‘37, da sempre residente a Santa Maria a Monte, Cetti è ricordato in paese ma anche a Montecalvoli per il grande spirito di servizio che da sempre l’ha contraddistinto nell’impegno in molte organizzazioni giovanili e non, a carattere sportivo ma anche a livello sociale. Fra gli storici esponenti della società polisportiva Braccio Forte Braccio, appassionato di ciclismo fin da giovanissimo, quando aveva lavorato anche in Piaggio, Cetti nei primi anni ‘90 approdò all’Auser.
“Non era uno dei primissimi fondatori, ma era come se lo fosse – ricorda, oggi, il presidente dell’Auser Claudio Marmeggi -. Era una di quelle persone che in ogni occasione si interrogava su come, cosa si poteva fare di più nell’ambito dell’associazione. Una grande voglia di rendersi utile, in ogni occasione, per gli altri. Io l’ho conosciuto proprio lì in Auser, ai tempi del servizio da presidente di Angiolino Diomelli. Era la sua seconda casa”. Una casa in tutti i sensi, per tutta la famiglia: la moglie Anna Ciapetti è, oggi, vicepresidente proprio dell’Auser di Santa Maria a Monte.
Di carattere assai gioviale, era noto per le due battute sarcastiche e la sua capacità di ridere e far ridere, senza mai perdere il piglio critico, la voglia di pungolare chi aveva di fronte. Carattere che lo aveva aiutato a farsi avanti nell’associazionismo, anche fra i più giovani. Con Auser, per moltissimi anni, non a caso è stato volutamente impegnato come accompagnatore negli scuolabus. Senza dimenticare l’immancabile impegno estivo con gli anziani, nelle trasferte al mare o in montagna. Molti, poi, lo ricordano come volontario appassionato fra i donatori di sangue.
Lascia la moglie e la figlia. Il funerale, in forma civile con partenza dall’abitazione in via Querce, si terrà domani, 2 giugno, alle 9.