Finte interviste per “smascherare le truffe”: ma è la chiamata a essere un inganno

La voce registrata parla a nome di Consob, ma è un fake
“Salve qui è la Consob, vuole partecipare a un sondaggio intervista per aiutarci nella lotta alle truffe?”. Ma è la stessa chiamata a essere una truffa.
Tentativi di truffe in modalità sempre più sofisticate. L’ultima “moda” sono le finte interviste telefoniche tramite voce registrata che parla addirittura a nome di Consob, l’autorità nazionale di vigilanza dei mercati finanziari. Ovviamente tutto falso. Si tratta di inviti camuffati per convincere a fare trading da parte di società assolutamente inaffidabili e in questo caso anche illegali per quanto riguarda il metodo. La voce registrata chiede a nome di Consob se si vuole partecipare a intervista e sondaggio allo scopo di conoscere il grado di soddisfazione dei vostri eventuali investimenti finanziari per potervi poi indicare i migliori e per evitare brutte sorprese. Ma la brutta sorpresa sono proprio loro.
La voce dice anche che così si contribuisce a far emergere le truffe. Ma alla fine della fiera vengono chiesti dati sensibili per iscriversi a società di trading assolutamente sicure e verificare da Consob. Fake. Tentativi truffaldini di avere dati relativi ai conti correnti o quantomeno per convincere a investire in società di trading che certamente vi faranno guadagnare tanti soldi. Mai fidarsi di queste metodologie e mai fornire dati. Consob poi non prevede in nessun caso telefonate ai cittadini. Insomma i signori della truffa sono sempre al lavoro. Massima attenzione e prudenza e in caso di dubbi o insistenze chiamare le forze dell’ordine. Per verificare i numeri di telefono ormai anche digitandoli su internet viene fuori tutto dai blog dei consumatori che quotidianamente aggiornanti i data base con nuovi numeri, fissi o da portatile, dai quali i cittadini hanno ricevuto chiamate sospette o messaggi sospetti. Occhio alle truffe è anche una sezione del sito ufficiale di Consob che si può consultare gratuitamente.