
Il ragazzo, minorenne, era arrabbiato per via della separazione dei genitori
Una donna ha chiamato la polizia, preoccupata perché il proprio figlio minore si stava recando alla stazione di Pisa portandosi dietro un coltello con la volontà di prendere un treno per Torino e raggiungere il padre per fargli del male. La chiamata è stata presa dalla questura intorno alle 3,30 della notte tra 18 e 19 aprile.
Immediatamente, una pattuglia della squadra volanti della questura è arrivata in piazza della stazione per intercettarlo. Il ragazzo infatti, a dire della madre, provava un forte rancore e rabbia nei confronti del padre a seguito della separazione dei genitori. I poliziotti accorsi sul posto sono riusciti in breve ad intercettare il giovane all’ingresso della stazione, lo hanno trovato in possesso di un pugnale e lo hanno caricato sulla volante per accompagnarlo in Questura.
A suo carico sono stati redatti gli atti del sequestro del coltello e della denuncia a suo carico, che sarà trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze. Al termine degli adempimenti il ragazzo è stato affidato alla madre, nel frattempo sopraggiunta negli uffici di via Lalli.