Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese

12 marzo 2022 | 08:51
Share0
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese
Da Fucecchio consegnati gli aiuti all’Ucraina: una famiglia salvata dalle bombe e ospitata in paese

Lo sforzo della Pubblica Assistenza insieme a tanti volontari

Il cuore grande di Fucecchio per l’Ucraina. Il 9 marzo una delegazione di volontari fucecchiesi con il sindaco Spinelli e con il presidente della Pubblica Assistenza, Luigi Checchi, è partita per andare a consegnare alcuni aiuti ad un ospedale pediatrico oncologico e ad un centro dell’Unesco.

La consegna all’ospedale è andata a buon fine mentre quella al centro Unesco per alcuni problemi non è stata fatta. A quel punto da contatti paralleli sono stati indirizzati  a Przemysl, dove la Caritas ha allestito un centro raccolta lasciando materiale di aiuto. Dopo si sono recati al centro di accoglienza Tesko nel solito paese.

“Da una prima valutazione fatta da Luigi – spiegano da Pa Fucecchio – è stato subito chiaro la mancanza di alcune cose dal punto organizzativo nel contingente volontario italiano e la necessità di dare un aiuto concreto”.

Ieri (11 marzo) la delegazione fucecchiese  è ripartita destinazione Fucecchio per riportare persone in Italia, mentre il presidente è rimasto al campo ad aiutare l’associazione italiana che sta gestendo lo smistamento dei profughi verso l’Italia.

“Sempre dal campo – spiegano dalla pubblica assistenza – il nostro presidente insieme alla gestione di Anpas Toscana e Anpas nazionale ha attivato grazie alla SoR regionale la Nostra Ambulanza Attrezzata per il trasporto di mamma e figlio con gravi problemi di salute e famiglia tramite un pulmino della Pa di Siena. L’ambulanza è partita alle 15 dalla sede di Fucecchio con un volontario fucecchiese e due della pubblica assistenza Avvenire di Prato. La Pubblica Assistenza di Fucecchio si è impegnata sostenendo con risorse proprie il viaggio dell’ambulanza ed ha  acquistato ed inviato un pc portatile una stampante e materiale per la cancelleria della segreteria del contingente italiano gestito da Gianni Marchigiani associazione Roe, così da rendere più funzionale l’opera della accoglienza al campo.  La famiglia sarà ospitata da una famiglia fucecchiese grazie all’ aiuto del sindaco. L’impegno rimane sempre costante per aiutare chi ha bisogno.  Ringraziamo tutti i volontari partiti il sindaco e il comune per questo aiuto coordinato anche se in autonomia”.