Malore mentre fa una consegna, morto a 40 anni. “Questa notte il suono di ognuno dei clacson dei nostri autisti sarà per te”



Stava facendo una consegna in una conceria di Ponte a Egola di San Miniato quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è sentito male. Nonostante i soccorsi immediati e i tentativi di rianimarlo, per un uomo di 40 anni, non c’è stato niente da fare: è morto nella mattina di oggi 31 gennaio.
Sul posto sono arrivati i medici della medicina sul lavoro e il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.
Angelo Stanco lavorava per la Matricardi Spa. “Questa notte – è il messaggio dell’azienda di Fucecchio – il suono di ognuno dei clacson dei nostri autisti sarà per te”. Di Castelfranco di Sotto, come quasi tutti i suoi coetanei è cresciuto in contrada, in particolare nei gruppi musici, a San Michele in Caprugnana prima e poi a Fucecchio, in Sant’Andrea. Il fantacalcio e i games tra le sue passioni, che condivideva con tantissimi amici.
Allegro, solare, sempre circondato di amici lo ricorda oggi chi lo ha conosciuto. E che oggi lo sta riempiendo di messaggi, di foto, di ricordi e di affetto. Capaci di accompagnarlo in questo ultimo viaggio ma anche di dare voce a un dolore immenso e improvviso che sta avvolgendo da ore tutto il comprensorio del Cuoio. Serio, affidabile e in prima linea quando c’era da impegnarsi, di Angelo, ora, tutti ricordano l’inossidabile sorriso, a volte sfacciato, più simile a quello di un ragazzo che a quello di un uomo, che non ha per niente voglia di mettersi seduto, ma vuole assaggiare la vita.
Angelo lascia i genitori e la sorella.