Fisioterapista impegnato in politica, Ponte a Egola dà l’addio a Ricci



Originario di San Miniato Basso, aveva anche partecipato attivamente alle iniziative del nascente Palio del Cuoio
Da tempo malato, oggi 27 gennaio è morto Carlo Ricci. Era stato anche massaggiatore del Tuttocuoio. Infermiere e fisioterapista era stato molto attivo dal punto di vista politico, ultimo segretario della sezione Ds di Ponte a Egola di San Miniato e nel 2007 fondatore e primo segretario del circolo Pd di Ponte a Egola.
Classe ’36, originario di San Miniato Basso (“del Pinocchio” come amava sottolineare) era approdato a Ponte a Egola all’inizio degli anni ’60, impiegandosi prima nel settore conciario e poi entrando al Degli Infermi a San Miniato, negli anni d’oro dell’ospedale di piazza XX settembre.
E’ qui che, per decenni, si formò e fece il suo percorso: da semplice addetto in cucina fino a infermiere e fisioterapista. Esperienza, quest’ultima, che gli fu utile per seguire, fra le altre cose, anche la squadra del Tuttocuoio, ma che fu fondamentale, una volta arrivata la pensione, per la fondazione del Centro di Terapia Fisica Ricci, insieme a due dei 4 figli.
Una vita tutta lavoro e famiglia che non gli ha mai impedito di dedicarsi alla comunità. Attivo nella Camera del Lavoro con la Cgil, per qualche tempo insieme alla famiglia era stato nella gestione anche della Casa del Popolo locale, anche se da socio è sempre rimasto legatissimo al suo circolo di origine, la Casa Culturale di San Miniato Basso. Per molti anni, poi, aveva partecipato attivamente alle iniziative del nascente Palio del Cuoio, tra le file del rione Le Fornaci. Fin da giovanissimo però, anche la politica aveva fatto parte della sua vita: militante del Partito Comunista Italiano, aveva ricoperto il ruolo di segretario nei Democratici di Sinistra, per poi approdare al Partito Democratico.
Lascia, con la moglie, le tre figlie Sandra, Sabrina e Carla e il figlio Andrea. L’ultimo addio, anche a causa delle normative in vigore a causa dell’emergenza sanitaria, avverrà senza corteo funebre, questo pomeriggio, alle 14,30, direttamente alla chiesa di Ponte a Egola.
Fra i primi a ricordarlo anche il sindaco Simone Giglioli. “Era stato attivo politicamente – ricorda il primo cittadino –, sia nel Pci, negli anni ’60 e poi molti anni dopo in qualità di ultimo segretario della sezione Ds di Ponte a Egola a metà anni 2000. Nel 2007, poi, fu fra i fondatori e primo segretario del circolo del Partito Democratico della frazione. Purtroppo da tempo era malato, e non potuto più contribuire alla comunità come aveva sempre fatto. Alla moglie, ai figli, a tutti i familiari vanno le mie più sentite condoglianze”.