Lutto a Castelfranco per la morte del ristoratore Remo Pucci

È stato un pilastro storico di Castelfranco di Sotto e un vero e proprio simbolo per tutto il comprensorio del Cuoio. Uomo buono, affabile e grande lavoratore, oggi (domenica 21 novembre) Remo Pucci lascia all’età di 73 anni la moglie Lucia, la figlia Ilaria e tutta la comunità, che si stringe intorno alla famiglia.

Con lui sparisce una colonna portante del commercio di Castelfranco, dove chi diceva pizza diceva Remo. Una storia che inizia nei primi anni ’70, con la trattoria pizzeria in via De Gasperi, e prosegue nell’86 con l’apertura del Forno di Remo, in piazza Lelio Basso. Le due realtà a conduzione famigliare hanno attraversato i decenni, entrando nel cuore di tante generazioni che vi hanno trovato momenti di spensieratezza e un clima sempre cordiale e accogliente.

Accoglienza e cordialità hanno reso Remo un’istituzione di Castelfranco di Sotto, un commerciante che ha dedicato tutta la sua vita alla sua professione e alla sua famiglia, la figlia Ilaria e la moglie Lucia. Saranno loro a portare avanti la trattoria pizzeria in piazza Lelio Basso, insieme al ricordo di Remo, per sempre impresso in tutti gli abitanti del comune.

La camera ardente è allestita alla cappellina dei caduti di piazza Vittorio Veneto e i funerali avranno luogo martedì (23 novembre) alle 10 nella chiesa di San Pietro Apostolo. Dopo la funzione sarà tumulato nel locale cimitero. La famiglia, per l’occasione, chiede di destinare le offerte alla Caritas.