
Al setaccio le zone del centro storico: etilometri, patenti ritirate e sanzioni ad esercizi commerciali
Servizio di controllo interforze a Pisa, dopo quanto deciso in prefettura nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Questura, Polstrada, Polfer, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani, hanno effettuato, nel fine settimana, controlli a tappeto soprattutto nelle zone del centro storico frequentate da centinaia di giovani.
Sono stati 22 veicoli e 126 le persone fermate (tra queste 2 persone sono state accompagnate negli uffici della Polfer, il primo per notifica di una vecchia pendenza giudiziaria ed una donna 45enne, originaria della Versilia, scomparsa da casa e riaffidata in piena notte alla madre giunta a riprendersela). Quattro le sanzioni amministrative per vendita ambulante di alcolici, in violazione della ordinanza del sindaco di Pisa che ne vieta la vendita per asporto nella fascia oraria 17/1, 30, con il sequestro di 37 bottiglie di birra;
1 sanzione amministrativa per vendita da asporto di alcol a carico di un esercizio commerciale di lungarno Pacinotti;
2 sanzioni per atti contrari alla pubblica decenze, nei confronti di altrettanti giovani sorpresi ad urinare nei vicoli del centro storico; un decreto di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande, e dunque temporanea chiusura ex articolo 100 del Tulps di un esercizio commerciale di piazza delle Vettovaglie.
Numerosi i giovani provenienti anche da fuori provincia per partecipare alla movida pisana, per cui sono stati effettuati mirati servizi di vigilanza alla stazione e posti di controllo con pattuglie munite di etilometro. Le pattuglie della Compagnia carabinieri di Pisa coinvolte nel dispositivo hanno denunciato 3 persone per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti: ritirate 3 patenti e sottoposti a sequestro amministrativo 3 mezzi.