“Un pezzo di storia dello sport e di Castelfranco”, ciao Tripoli

Il suo sorriso c’era sempre, dentro e fuori dal campo. La società Asd Castelfranco Calcio piange la scomparsa del massaggiatore Valtero Meliani. “Tutti i tesserati – dice la società – si stringono attorno alla famiglia per la perdita di una persona veramente speciale. Con la scomparsa di Valtero se ne va un pezzo di storia dello sport e di Castelfranco in generale”.
L’uomo, conosciutissimo in paese come “Tripoli”, è deceduto in ospedale questa mattina 5 ottobre a causa dei postumi di una brutta caduta, avvenuta lunedì scorso. Malgrado le 84 primavere alle spalle, Meliani si è sempre fatto voler bene per quel “ragazzino” che aveva dentro e non mancava di regalare un sorriso a tutti, soprattutto in quel mondo del calcio dilettantistico dove aveva prestato i suoi servizi in qualità di massaggiatore.
Lavoratore dell’indotto conciario, nel settore della chimica, aveva seguito in tantissimi anni una miriade di squadre, fra Staffoli e Montopoli. Ma tantissimi ovviamente se lo ricordano nella sua Castelfranco, fin dai tempi del Tuttocalzatura. Un servizio per la squadra del suo paese che aveva ripreso negli ultimi cinque anni, in mezzo a quei ragazzi e a quelle poche ore settimanali di spensieratezza grazie alle quali si era fatto coraggio anche dopo la dolorosa perdita della moglie Lia, anch’essa molto nota fra i castelfranchesi, venuta a mancare nel gennaio scorso nell’imperversare della pandemia.
“Sabato era ancora con noi, in campo – lo ricorda il presidente dell’Asd Castelfranco Calcio Rossano Fatticcioni –. Lunedì poi abbiamo saputo di questa caduta. Che brutta sorpresa”. “E’ entrato subito nel cuore di tutti per la sua disponibilità, specie di tutti i ragazzi che sono passati dal Castelfranco Calcio – scrive la società – in questi ultimi cinque anni gli hanno voluto bene tutti e tutt’oggi lo ricordano. Fino all’ultimo è voluto essere presente al campo sportivo, nonostante negli ultimi tempi avesse sofferto la perdita della cara moglie e le sue condizioni fisiche non fossero ottimali, ma il campo era la sua casa. Un abbraccio a Sandro e Francesco e a tutta la famiglia”.
E di perdita di un pezzo di storia dello sport locale parla anche la Polisportiva Stella Rossa: “Sempre pronto a regalare un sorriso, amante dello sport e amico di tutti, lo ricorderemo con affetto”. Il funerale si terrà domani pomeriggio 6 ottobre alle 15,30.