In carcere a Pisa per aggressione e minacce alla ex e al figlio, espulso: l’uomo torna in Albania

L’uomo, già residente a Grosseto, è stato più volte condannato per reati della stessa indole
Ieri (3 settembre) l‘ufficio immigrazione della questura di Pisa,a seguito di un’accurata attività di identificazione condotta in collaborazione con l’ambasciata di Albania in Italia che ha consentito il rilascio del lasciapassare nei confronti di un detenuto abanese in carcere a Pisa, ha dato seguito all’espulsione dal territorio italiano dell’uomo dallo scalo aereo pisano.
Lo straniero, già residente a Grosseto, è stato più volte condannato per reati della stessa indole, con particolare riferimento agli atti di aggressione e le minacce perpetrati nei confronti della sua ex compagna e del figlio. Da ultimo, mentre era ancora detenuto, le aveva inviato messaggi minatori contenenti minacce di morte.
Il mancato ravvedimento, dimostrato dalla reiterata condotta vessatoria nei confronti della ex compagna, ha particolarmente allarmato le autorità delle province di Grosseto e Pisa che, conseguentemente, hanno agito al fine di contenere e prevenire ulteriori, pericolosissime conseguenze dei reati che lo straniero continuava a commettere.
Pertanto dapprima è stata decisa la revoca del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, rilasciata a favore dell’albanese già nel 2006. Successivamente è stata emanata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Infine, la questura di Pisa ha predisposto tutti gli atti volti all’identificazione e all’espulsione dello straniero istruendo la pratica presso l’ufficio di sorveglianza di Pisa, provvedendo all’identificazione e al rilascio del lasciapassare, nonché all’accompagnamento alla frontiera dello stesso.