Frontale sulla via Francesca a Ponticelli: due minorenni gravissimi in ospedale

A bordo di un’Apecar si sono scontrati con un’Opel Corsa. Si solleva Pegaso, sul posto vigili del fuoco e carabinieri
Gravissimi incidente poco prima delle 11 di oggi (6 agosto) sulla via Francesca a Ponticelli di Santa Maria a Monte nelle vicinanze della rotonda della frazione: gravi due ragazzi trasportati d’urgenza all’0spedale pisano di Cisanello.






Per cause al vaglio della polizia municipale di Santa Maria a Monte un’Apecar con a bordo due ragazzi di Santa Maria a Monte di 15 (C.B. le sue iniziali) e 16 anni (M.G.) si è scontrata frontalmente con un’Opel Corsa nera. Drammatico lo scontro fra le due vetture con l’Ape che si è semidistrutta.
Per i soccorsi, allertato da uno dei residenti nelle villette a schiera nelle vicinanze che ha sentito il botto, la centrale unica del 118 non solo ha allertato i mezzi sanitari ma ha anche fatto sollevare l’elisoccorso Pegaso che ha condotto uno dei due giovani d’urgenza e in codice rosso all’ospedale di Cisanello. Anche l’altro ragazzo è stato trasportato, ma in ambulanza, all’ospedale pisano. Per entrambi, arrivati a Pisa in condizioni molto gravi, la prognosi è riservata.
Per le operazioni di soccorso è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco. I due feriti, infatti, erano incastrati all’interno del piccolo abitacolo: uno fra il sedile e il freno a mano, l’altro fra lo sportello e il telaio accartocciato. Sul posto, a supporto, anche i carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione i due ragazzi avrebbero invaso la carreggiata opposta andando a sbattere contro l’auto. Raccapricciante la scena che si è presentata davanti ai primi arrivati sul posto. Il primo a prestare soccorsi è stato un vigile urbano di Santa Maria a Monte libero dal servizio, che ha anche provveduto a regolare il traffico in attesa dell’arrivo della pattuglia della polizia municipale e dei carabinieri. Che i corpi all’interno dell’Ape fossero due si è capito solo dopo l’arrivo dei vigili del fuoco. Il mezzo, infatti, si era ribaltato e uno dei due corpi era nascosto alla vista dalla carrozzeria. Subito è partita la corsa per salvare loro la vita: uno, il più grave, è stato condotto a Cisanello con l’elisoccorso Pegaso. L’altro sempre a Cisanello ma in ambulanza.