Il maresciallo maggiore Stefano Panzini nuovo comandante della stazione dei carabinieri di Ponte a Egola

Nel 1999 iniziò la sua carriera proprio nella frazione sanminiatese. Prende il posto del luogotenente Alfonso Guarnacci, alla guida della stazione dal 1992
Ha assunto, da pochi giorni, il comando della stazione carabinieri di Ponte a Egola il maresciallo maggiore Stefano Panzini.
Il sottufficiale proviene dalla stazione carabinieri di Pisa, dove è stato in servizio per 13 anni, prima ancora ha prestato servizio a Tirrenia. Il suo primo incarico è stato proprio nel 1999 alla stazione dei carabinieri di Ponte a Egola dove ha prestato servizio per cinque anni, in qualità di vice comandante.
A Pisa ha portato a termine numerosissime operazioni di servizio in qualità di vice comandante di stazione, meritando il plauso della comunità ed il riconosciuto apprezzamento della magistratura e delle altre istituzioni cittadine. L’incarico si presenta da subito particolarmente interessante e ricco di spunti professionali certamente gratificanti, considerato che è chiamato ad operare in un comprensorio, quello del Cuoio, dalle strutturate e articolate dinamiche economiche e sociali.
Panzini prende il posto sopo 40 anni di servizio attivo, del luogotenente Alfonso Guarnacci, che è andato in congedo.
Originario di Norma in provincia di Latina, si arruolò nel 1982 come militare nell’esercito italiano per svolgere il servizio di leva. Decise quindi, senza interruzione di servizio, di intraprendere la carriera di sottufficiale e, l’anno successivo, vincitore di concorso, fu ammesso a frequentare il biennio di formazione presso la scuola allievi sottufficiali a Velletri e dunque a Firenze.
Col grado di vicebrigadiere venne destinato dapprima alla scuola sottufficiali di Firenze quale comandante di squadra, fino al 1998, quando fu trasferito alla stazione dei carabinieri di Santa Croce sull’Arno, in qualità di vice comandante. Nel 1992 fu trasferito a Ponte a Egola, in qualità di comandante, fino ai giorni nostri.
Numerose le promozioni e i riconoscimenti meritati dal sottufficiale, tra i quali si menziona la medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, la nomina a cavaliere della Repubblica, entrambe concesse dal presidente della Repubblica, la medaglia d’oro al merito di lungo comando.
All’approssimarsi del congedo, il luogotenente Guarnacci ha voluto ringraziare la propria famiglia, per averlo sostenuto durante il percorso professionale, i superiori gerarchici, i propri collaboratori, i colleghi dei vari comandi limitrofi, il personale dell’arma in congedo, la magistratura pisana, il personale del Comune di San Miniato e il comando della polizia locale.