





Inutili i soccorsi per un anziano in un’abitazione di via Carducci. Indagano i carabinieri, ma l’ipotesi è di un gesto volontario
Giallo per la morte di un anziano in casa a due passi dal centro storico di San Miniato, in via Carducci.
Intorno alle 9 del mattino la figlia dell’uomo ha dato l’allarme perché il padre, cui era solita far visita nella giornata di martedì, non rispondeva alle chiamate. Sul posto sono arrivati i carabinieri e un’ambulanza inviata dalla centrale unica del 118, assieme all’auto medica. Per l’uomo, ormai cadavere, morto per un colpo d’arma da fuoco alla testa, non c’era niente da fare.
I vicini non hanno sentito nessun colpo. C’è sgomento e incredulità nel vicinato. Nessuno si aspettava, infatti, un gesto del genere. Tutti, in zona, lo descrivono come un uomo vivace nonostante l’età avanzata.
A quel punto sono partite tutte le procedure per individuare la causa della morte dell’anziano, che viveva in casa con la moglie.
Sul posto è arrivato il medico legale per effettuare tutti gli accertamenti del caso, ma non si esclude che il decesso sia stato provocato da un gesto volontario. Saranno i militari dell’Arma, oltre alle analisi del corpo dell’uomo, a suffragare l’ipotesi. I rilievi sono in corso per capire da dove provenga l’arma utilizzata, la tipologia, che da una prima ipotesi sembra trattarsi di un fucile, e se la stessa fosse regolarmente detenuta.