Interdittive antimafia “in stand by”: nelle aziende un consulente per un anno

Un consulente nominato dal tribunale monitorerà per un anno l’attività delle aziende oggetto delle interdittive antimafia del prefetto di Pisa (qui) per verificare l’eventuale presenza di elementi riconducibili alla materia per le quali le interdittive erano state emesse. Le aziende infatti, alcune collegate tra loro, erano finite dentro un’inchiesta Dda, la procura antimafia.
Contro le misure prefettizie, le aziende avevano fatto ricorso al Tar (qui) per non fermare l’attività e mettere a rischio i posti di lavoro e ora il tribunale di Firenze ha deciso di valutare la situazione più da vicino. Risolte le questioni con il Fisco e con i procedimenti ancora in corso, per una delle aziende intanto la posizione causa dell’interdittiva è già decaduta.