Voleva dormire in pronto soccorso e spacca con un pugno il vetro

Il 37enne originario di Fucecchio deve scontare circa 3 anni di condanna per un cumulo di pene
Non erano ancora le 4 della notte scorsa, quella tra domenica 7 e lunedì 8 marzo. L’uomo, un 37enne originario di Fucecchio già noto alle forze dell’ordine, secondo quanto ricostruito dalla Polizia, pretendeva di bivaccare al Pronto soccorso dell’ospedale di Pisa nonostante l’invito ad allontanarsi da parte del personale infermieristico.
Anche l’intervento della guardia giurata non è servito e anzi l’uomo, stizzito, ha tirato un pugno al vetro divisorio del triage, incrinandolo in più parti. Una pattuglia è stata inviata sul posto e ha bloccato e identificato l’uomo.
E’ stato accompagnato in ufficio e denunciato per il reato di danneggiamento aggravato. Inoltre gli accertamenti sul suo conto hanno restituito la notifica di un provvedimento di cumulo di pene per alcune condanne in materia di reati contro il patrimonio, da parte della Procura della Repubblica di Pisa.
L’uomo deve scontare circa 3 anni di condanna. Per la legge può chiedere una misura alternativa alla carcerazione entro 30 giorni dalla notifica. Se non la chiede, ovvero se le informazioni risulteranno totalmente negative, sconterà la pena in carcere, altrimenti potrà chiedere e ottenere misure alternative come ad esempio l’affidamento in prova ai servizi sociale oppure la detenzione domiciliare. Dopo la notifica è stato congedato, con l’avvertenza di non tornare più a disturbare un servizio essenziale per il cittadino come il Pronto soccorso.