


Con i colori di Castelfranco era arrivato ai livelli della serie B e sfiorando anche la serie A2
La terribile notizia ha iniziato a circolare dalla tarda serata di ieri. Ma è oggi 13 febbraio che Castelfranco di Sotto si è svegliato sotto choc. Il coronavirus ha fatto un’altra vittima: Tullio Pagni, un vero e proprio monumento della pallavolo biancoverde, morto nel tardo pomeriggio di ieri all’età di 67 anni.
Da giorni alle prese con febbre alta, Pagni si era sottoposto al tampone ieri mattina, per poi peggiorare rapidamente nel pomeriggio, fino all’arresto cardiaco che ne ha causato il decesso. Solo in serata il risultato del tampone ha confermato la positività al covid. Sconvolta la moglie Laura e le due figlie Stefania e Sara, entrambe residenti in provincia di Livorno, partite alla volta di Castelfranco appena le condizioni del padre hanno iniziato a peggiorare. Ma ad essere sconvolta è tutta Castelfranco, a cominciare dal mondo della pallavolo biancoverde a cui Pagni aveva dedicato gran parte del suo tempo e delle proprie energie.
Già nel 1967 aveva iniziato a giocare con la neonata Virtus Acli Castelfranco, poi divenuta Virtus Gruppo Concerie Arno, arrivando ai livelli della serie B e sfiorando anche la serie A2. Negli anni ’80 Tullio aveva appeso gli scarpini al chiodo, ma solo per sedersi accanto a Cristiano Volterrani, ex compagno di squadra e amico insostituibile, aiutandolo nelle vesti di secondo allenatore del Gs Arno Castelfranco Misericordia. Infine, nel 2010, in concomitanza con la vittoria biancoverde del campionato di serie C, Pagni aveva lasciato il ruolo di secondo allenatore per passare a quello di dirigente. Carica che ha ricoperto con dedizione e passione, sempre a contatto col consiglio direttivo, ma soprattutto in palestra: si contano sulle dita gli allenamenti e le partite in cui non è potuto essere presente. “Una vita in palestra quella di Tullio – ricorda oggi l’Arno Volley Asd -. Una vita in cui ha dimostrato una passione e un attaccamento smisurati per i colori biancoverdi e, soprattutto, per la pallavolo. La società quindi si unisce al dolore della famiglia, a cui porge le più sentite e sincere condoglianze. Ciao Tullio, ci mancherai davvero tanto”.
“Abbiamo fatto tutto insieme – ricorda l’amico Cristiano Volterrani – fin da quando, ancora giovanissimi, la pallavolo rappresentava per noi un occasione per stare insieme, fino all’avventura a fianco in panchina. Tullio era una persona impulsiva e generosa, di quelle che non si risparmiano, non solo a livello tecnico ma anche organizzativo: anche se c’era da guidare il pulmino o attaccare i manifesta lui non si tirava indietro”.
“La perdita di Tullio Pagni – per l’assessore allo sport ed ex allievo Federico Grossi – è un duro colpo per tutto il mondo sportivo castelfranchese e per la pallavolo. Ho avuto il piacere e l’onore di averlo conosciuto. In palestra sono cresciuto con lui: quante volte mi hai ripreso perché pensava che potessi dare di più. Cercava di trasmetterti la sua passione. La pallavolo era la sua vita e il Palazzetto la sua casa. Il covid ci sta portando via le persone più care. Se ne va un pezzo di storia dell’Arno Volley 1967 e di Castelfranco. Alla famiglia, alla società Arno Volley le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale”.
Tullio resterà nell’abitazione di famiglia in viale Italia a Castelfranco fino al funerale, fissato per le 10 di lunedì 15 febbraio nella chiesa Collegiata. Al termine della funzione la salma sarà cremata. A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza, nessuno potrà andare a far visita alla salma. La famiglia ringrazia comunque tutti per la vicinanza.