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Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative

1 febbraio 2021 | 18:45
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Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative
Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative
Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative
Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative
Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative
Minaccia di gettarsi in FiPiLi, salvato dopo un’ora di trattative

A spingere l’uomo a pensare al folle gesto sarebbero stati problemi di lavoro

Per farlo desistere, sul cavalcavia della FiPiLi a Capanne di Montopoli Valdarno sono arrivati operatori sanitari inviati dal 118 e gli agenti della polizia municipale. Sul posto ci sono anche i vigili del fuoco che cercano di impedire la tragedia, mentre, per ragioni di sicurezza, la sottostante strada di grande comunicazione è bloccata, con code in aumento e l’obbligo di uscire per evitare quel tratto.

Impegnati nell’intervento anche carabinieri e polizia stradale. L’uomo è rimasto per quasi due ore, nel pomeriggio di oggi 1 febbraio, sulla ringhiera che affaccia sulla FiPiLi, in via Dante Alighieri. Alla fine l’uomo è stato dissuaso dal suo intento e affidato alle cure del 118, mentre gradualmente il traffico sta tornando alla normalità.

A spingere l’uomo a pensare al folle gesto sarebbero stati problemi di lavoro. A dare l’allarme, invece, gli amici che erano con lui fino a poco prima. Durante le operazioni, la necessità di chiudere la FiPiLi è stata dettata anche dal fatto che i vigili del fuoco avevano deciso di stendere il telo di salvataggio proprio sulla strada di grande comunicazione. Quando, insomma, sembrava che più niente ci fosse da fare, l’uomo è tornato sui suoi passi e ha compreso che a tutto e sempre c’è una soluzione. Anche se a volte sembra particolarmente difficile.