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Cronaca
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Storico e colonna del Palio, Castelfranco di Sotto ricorda Gabriele

14 gennaio 2021 | 11:37
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Storico e colonna del Palio, Castelfranco di Sotto ricorda Gabriele
Storico e colonna del Palio, Castelfranco di Sotto ricorda Gabriele
Storico e colonna del Palio, Castelfranco di Sotto ricorda Gabriele

Era uno studioso appassionato di storia locale e tra i fondatori del Palio dei Barchini di Castelfranco di Sotto, di cui è stato anche presidente (del Comitato). Più di tutto, però, Gabriele Manfredini era innamorato di Castelfranco, tanto da volerne conoscere a fondo la storia per costruirne il futuro, ad esempio con l’impegno nella pro loco, di cui è stato presidente nei primi anni 2000.

La notizia della sua morte, oggi 14 gennaio a soli 67 anni, è un colpo al cuore del paese. E’ stato un malore a portarselo via, d’improvviso ieri 13 gennaio: Manfredini è caduto sulle scale del suo condominio ed è stato soccorso immediatamente dai vicini e dai fratelli, che hanno assistito al lungo tentativo di rianimazione.

Pur con una formazione scientifica, ha sempre coltivato la passione per la ricerca storica e si è occupato di archivi, attività culturali e ha all’attivo pubblicazioni di storia locale fra cui “Castelfranco di Sotto Illustrato di Giovan Francesco Franceschini”, “Studio di una carta d’estimo di Castelfranco di Sotto”, “Descrizione dello stato presente di Castelfranco di Sotto di felice Valentino Mannucci”.

Nel 2016 è stato coautore, assieme a Rosario Casillo e Giancarlo Nanni, del volume “Non solo al fronte – Il contributo di Castelfranco di Sotto all’Epopea della Grande Guerra” di cui Il libro “Storie di eroi castelfranchesi della Grande Guerra” è l’ideale continuazione approfondendone alcuni espetti e figure”. Ma era anche uno sportivo, giudice nell’atletica leggera, che lo ha portato all’estero diverse volte per competizioni internazionali.

Per la sua contrada, quella di San Michele in Caprugnana, era una colonna portante, non solo per essere stato il primo presidente negli anni ’80 ed essere rimasto sempre nel direttivo, ma anche per aver diretto per anni i temi delle sfilate storiche. Non era sposato e non aveva figli ma lascia 3 fratelli e una sorella. La salma rimarrà esposta nella Chiesa dei caduti e il funerale sarà celebrato sabato 16 gennaio allo 10 in Collegiata.