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Cronaca
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Coronavirus, 7 nuovi positivi nei comuni del Cuoio. In Ausl Toscana centro il primo caso di variante inglese

14 gennaio 2021 | 17:29
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Coronavirus, 7 nuovi positivi nei comuni del Cuoio. In Ausl Toscana centro il primo caso di variante inglese

Sono 424 i positivi in più rispetto a ieri in Toscana e 14 i decessi

Tra il pomeriggio di ieri 13 e quello di oggi 14 gennaio, sono 6 i nuovi casi di positività al coronavirus a San Miniato e uno a Santa Maria a Monte. Tra gli altri casi in provincia di Pisa, 5 sono a Cascina, 4 a Pisa e Pontedera.

Sono 424 i positivi in più rispetto a ieri in Toscana, con età media di 48 anni. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.998.217, 9.247 in più rispetto a ieri, di cui il 4,6% positivo. Sono invece 3.697 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 11,5% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.772 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti covid oggi sono complessivamente 855 (23 in meno rispetto a ieri, meno 2,6%), 132 in terapia intensiva (8 in meno rispetto a ieri, meno 5,7%). Si registrano 14 nuovi decessi: 8 uomini e 6 donne, compreso un uomo di 55 anni della provincia di Pisa.

Alle 12 di oggi sono state effettuate complessivamente 57.223 vaccinazioni, 3.829 in più rispetto a ieri (+7,2%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. Sono 35.240 i casi complessivi ad oggi a Firenze (137 in più rispetto a ieri), 10.843 a Prato (25 in più), 10.773 a Pistoia (44 in più), 7.938 a Massa (16 in più), 13.170 a Lucca (26 in più), 17.389 a Pisa (28 in più), 9.434 a Livorno (55 in più), 11.354 ad Arezzo (35 in più), 5.551 a Siena (51 in più), 4.317 a Grosseto (7 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Complessivamente, 7.830 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (118 in meno rispetto a ieri, meno 1,5%). Sono 12.017 (120 in più rispetto a ieri, più 1%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 3.171, Nord Ovest 5.371, Sud Est 3.475).

Le persone complessivamente guarite sono 113.949 (551 in più rispetto a ieri, più 0,5%): 440 persone clinicamente guarite (25 in meno rispetto a ieri, meno 5,4%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 113.509 (576 in più rispetto a ieri, più 0,5%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Ausl Toscana centro

Intanto, in Ausl Toscana centro è stato identificato il primo caso di variante inglese del virus da Sars-CoV-2 in un ragazzo di 25 anni rientrato dall’Inghilterra il 18 dicembre scorso. La conferma stamani dal laboratorio di Careggi. Il giovane, che frequenta l’Università a Londra, è rientrato a casa a Fiesole ed è stato subito sottoposto a isolamento fiduciario per rientro dall’estero per un periodo di 14 giorni come previsto dal Decreto. La stessa misura è stata applicata alla sorella, unico suo contatto stretto, che si è recata all’aeroporto di Peretola il giorno del suo arrivo in Italia, per accompagnarlo a casa con mezzo privato.

Nei due giorni successivi al suo rientro (20 dicembre 2020) il giovane studente ha sviluppato sintomatologia lieve riconducibile al covid 19 con febbre a 37 e mezzo, malessere e mal di gola. La sera stessa ha contattato la guardia medica per dolore toracico ed è stato trasferito in ambulanza al pronto soccorso di Careggi, dove è stato eseguito il tampone che è risultato positivo. I successivi accertamenti (analisi ematiche e radiografiche) sono risultati negativi, pertanto il ragazzo è tornato a casa in quarantena.

Il Dipartimento di Prevenzione dell’Ausl Toscana Centro ha avviato tempestivamente l’indagine epidemiologica per il tracciamento dei contatti stretti rilevando soltanto la sorella come unico contatto stretto. I nominativi dei passeggeri presenti sullo stesso volo del giovane di Fiesole saranno forniti dalla compagnia area al ministero dei trasporti. Il ragazzo ha comunque dichiarato agli operatori sanitari di aver mantenuto i dispositivi di protezione per tutta la durata del volo.

Al momento il ragazzo si trova ancora in quarantena a casa in assenza di sintomi dal giorno 8 gennaio e in attesa di negativizzazione. Attualmente anche la sorella si trova in isolamento presso il proprio domicilio.