
Sono 113 in Toscana, più di 6mila persone sono in isolamento a casa
Tra il pomeriggio di ieri 4 e quello di oggi 5 settembre, in Toscana ci sono 113 nuovi casi di positività al coronavirus, 28 identificati in corso di tracciamento e 85 da attività di screening. I test eseguiti hanno raggiunto quota 576.120, 8.354 in più rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi.
L’età media dei 113 casi odierni è di 40 anni e il 62% è risultato asintomatico. Sei casi sono ricollegabili a rientri dall’estero, di cui 1 per motivi di vacanza (Spagna), 9 casi sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane (8 Sardegna, 1 Piemonte), 4 casi individuati grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni. Il 33% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso.
Sono 3.766 i casi complessivi ad oggi a Firenze (24 in più rispetto a ieri, uno è a Fucecchio), 654 a Prato (2 in più), 856 a Pistoia (5 in più), 1.298 a Massa (24 in più), 1.572 a Lucca (13 in più), 1.118 a Pisa (23 in più), 583 a Livorno (4 in più), 881 ad Arezzo (7 in più), 523 a Siena (4 in più), 513 a Grosseto (4 in più). Sono 528 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (3 in più).
A Pisa i nuovi casi sono 9, uno a Santa Maria a Monte, 3 a Cascina, uno a Vecchiano, 2 a Ponsacco e 7 a Pontedera.
Complessivamente, 1.812 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (70 in più rispetto a ieri, più 4%). Sono 4.371 (182 in più rispetto a ieri, più 4,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 1.819, Nord Ovest 1.646, Sud Est 906).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti covid oggi sono complessivamente 77 (2 in più rispetto a ieri, più 2,7%), 8 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 9.260 (41 in più rispetto a ieri, più 0,4%): 188 persone clinicamente guarite (16 in più rispetto a ieri, più 9,3%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 9.072 (25 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.